Si dice che persino il grande “Vate” Gabriele D’Annunzio ne sia rimasto stregato. D’altronde impossibile non rimanere innamorati di questa antica città etrusca, così fiera e potente da attirare anche l’invidia di Roma. 2.300 anni e più di storia documentata, ma le sue cave di alabastro fornirebbero materiale all’uomo addirittura da migliaia e migliaia di anni. I suoi colori al tramonto sono unici al Mondo, pur non possedendo il mare. Eppure, come conferma il suo successo a livello turistico, questa perla dell’arte e della storia italiana va visitata almeno una volta nella vita. Visitarla in 1 giorno ma amarla per tutta la vita, una città che non è un sogno ma realtà.
Tra Pisa, Siena e Firenze nella culla dell’arte
La meravigliosa Volterra, famosa in tutto il Mondo per l’estrazione dell’alabastro, si trova in provincia di Pisa. Ma sorge idealmente al centro di una via artistica e culturale eccezionale tra le province di Pisa, Firenze e Siena. Da qualsiasi parte la si veda, ci regala quel suo profilo meraviglioso, dominante su tutte le colline circostanti. Circondata ancora oggi dalle sue mura, che in origine misuravano oltre 7 km, nella storia questa città etrusca riuscì a dominare persino la Corsica. Nel suo massimo splendore, era padrona di buona parte della costa tirrenica, dell’Elba e delle rotte marine circostanti. Il fatto di aver mantenuto nella storia la sua importanza strategica e commerciale, ha permesso a Volterra di regalarci infiniti tesori artistici e archeologici.
Visitarla in 1 giorno ma amarla per tutta la vita questa epica cittadina che da 2.300 anni tutto il Mondo ci invidia
Tecnicamente, Volterra può essere visitata anche in un giorno solo, a patto però di essere dei buoni camminatori. Bellissime tutte le sue piazze, le sue vie medievali e rinascimentali, i suoi palazzi e le sue chiese. Affascinanti le mura etrusche che conservano ancora le porte originali, con tutti gli scavi archeologici che affiorano ovunque e che hanno permesso di scoprire anche il meraviglioso teatro romano. Impossibile fare un elenco sintetico di tutte le piazze, i palazzi e le chiese da visitare. Il suggerimento è quello di abbandonarsi alla visita del centro storico, con gli occhi sempre aperti e l’emozione di un bambino. Non dimenticandoci la visita al Museo Guarnacci, aperto addirittura dal 1700 e contenitore di una delle più belle collezioni etrusche del Mondo.
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