Verso l’estate un rimedio efficace contro un fastidioso problema e non solo

rosmarino

Complici in diverse regioni sia il peggioramento del tempo, che il ribasso delle temperature, per certi versi possiamo dire che è tornata la stagione fredda.

In parte sembra di essere ancora in autunno e, dove è nevicato, in inverno.

Eppure il sole, dietro le nubi del periodo, è ancora una volta lì ad attenderci e a ricordarci che, dopo il brutto tempo, viene il sereno.

Anche se il maltempo non è ancora passato, stiamo ormai andando verso la stagione più calda, che soprattutto tra fine aprile ed inizio maggio non dovrebbe tardare a farsi già sentire.

Verso l’estate un rimedio efficace contro un fastidioso problema e non solo

La stagione calda porterà con sé alcuni effetti sicuramente benefici per la salute.

La possibilità, Covid permettendo, di una più lunga esposizione ai raggi solari contribuirà, ad esempio, alla produzione di un maggior quantitativo di vitamina D, così importante per la salute.

Ma la luce solare poterà anche, soprattutto dopo alcune ore di esposizione all’aria aperta, la possibilità di riequilibrio del ritmo circadiano, che tende ad una certa sfasatura durante la stagione autunnale ed invernale.

Gli effetti del clima

Da diversi anni a questa parte il passaggio delle stagioni è però stato caratterizzato da un salto, più che da un vero e proprio mutamento graduale, soprattutto in termini di temperature.

E questo rialzo delle temperature reca spesso con sé alcuni problemi.

In particolare, tornano a farsi vivi quegli insetti, spesso molesti, che sono le zanzare.

Come fare ad affrontare tale fastidiosa presenza?

Il ledum palustre

Come detto si va verso l’estate ed un rimedio efficace contro questo fastidioso problema, non solo esiste, ma è noto da secoli.

Si tratta del ledum palustre, noto anche come rosmarino selvatico.

Si trova spesso confezionato in forma di granuli di zucchero ed in dosi omeopatiche.

Tra i suoi innumerevoli effetti benefici, quello di rendere il sudore umano dotato di essenze antisettiche, che allontanano le zanzare ed altri insetti.

Peraltro questa non è l’unica proprietà, essendo da secoli noti anche altri utilizzi di questa pianta, e quindi come rimedio per:

  • gotta, soprattutto del ginocchio e della caviglia;
  • dolori reumatici articolari;
  • coxalgie di intensità elevata;
  • lesioni agli occhi;
  • artriti e problematiche articolari;
  • stasi venosa;
  • distorsioni anche recidivanti, specie della caviglia;
  • reumatismo acuto.

Come sempre, per i problemi di salute è comunque indicato rivolgersi ad un medico e, per chi desiderasse usare rimedi omeopatici, rivolgersi appunto ad un medico specializzato in omeopatia.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT