Il dato delle vendite al dettaglio è seguito con molto interesse sia degli economisti che dagli investitori in quanto costituisce un buon anticipatore del dato sull’inflazione. Per questo motivo può causare un aumento della volatilità sui mercati. A seguito della pubblicazione del dato, infatti, si può prevedere un cambio di politica economica della FED e, quindi, un aumento o una diminuzione dei tassi di interesse. Ad esempio un brusco aumento delle vendite al dettaglio nel mezzo del ciclo economico può anticipare un aumento dei tassi di interesse per combattere eventuali spinte inflazionistiche. Conseguentemente i mercati ne possono risentire in quanto un aumento dei tassi riduce i profitti delle imprese. D’altra parte uno stallo o, addirittura una diminuzione, delle vendite al dettaglio indica che i consumatori non stanno spendendo più come prima e, quindi, una recessione potrebbe essere alle porte con conseguenze sui profitti aziendali.
Un altro aspetto cui guardare al rilascio di questo dato è come il dato reale si posiziona rispetto al consenso. Poiché il mercato non ama le sorprese, forti variazioni possono provocare bruschi movimenti sui mercati.
Data di rilascio: intorno al 13 di ogni mese.
Ora di pubblicazione: 8:30am Eastern Standard Time
Copertura: mese precedente
Rilasciato dal: Census Bureau and the U.S. Department of Commerce
Ultimo rilascio:
http://www.census.gov/svsd/www/advtable.html