Il brillantante per lavastoviglie, a differenza dell’ammorbidente per bucato, non è un prodotto che si acquista pensandoci più di un secondo. E spesso non lo scegliamo neanche di una marca particolare. Eppure, si tratta di un prodotto davvero importante per la cura di piatti e bicchieri.
Inoltre, è davvero sorprendente, con prestazioni anche fuori dal suo “terreno di gioco”. Ecco gli usi alternativi del brillantante scovati dagli Esperti di Casa e Giardino di ProiezionidiBorsa. Che ci faranno risparmiare un bel po’ di tempo e anche qualche spicciolo, eliminando altri detergenti inutili.
Scusi ho sbagliato macchina
No: se mettiamo il brillantante nella vaschetta dell’ammorbidente bucato della lavatrice, non abbiamo sbagliato macchina. Un bicchierino ogni tanto, per fare un risciacquo a cestello vuoto, permette di proteggere l’oblò e le guarnizioni della lavatrice.
Andiamo a fare un giro?
Un bicchierino di brillantante unito al liquido detergente per tergicristalli della nostra auto lascia davvero il segno. Protegge e mantiene in salute le spazzole che sgombrano pioggia e neve dalla nostra visuale. Usiamolo anche per i vetri laterali, quando portiamo l’auto al lavaggio.
Quest’uso del brillantante lascia tutti a bocca aperta
Il brillantante lucida a specchio i pavimenti di marmo e le piastrelle dei bagni, ovviamente anche gli specchi dei vetri della cabina doccia. Basta metterne un po’ sulla spugna. E un tappo quando si passa il detergente senza risciacquo sui pavimenti, quando non si ha proprio voglia di mettersi a stendere la cera. Attenzione a non esagerare con le dosi e lasciar asciugare bene.
Faccio un giro anche nel frigo
Quest’uso del brillantante lascia tutti a bocca aperta. Ebbene sì, il brillantante lavastoviglie risulta utile anche nel frigo. Non solo per lasciare brillanti e puliti i ripiani dove appoggiamo il cibo. Ma serve anche per evitare che si formino gocce di pericolosa condensa che può trasformarsi in muffa.
Utilizzare il brillantante per sciacquare durante la pulizia del freezer sbrinato, significa evitare che il ghiaccio si possa formare anche sulle parti in plastica, come scomparti e sportelli.