In un precedente report pubblicato a marzo 2021 avevamo evidenziato come il titolo assicurativo fosse quello con la migliore performance dal 1 gennaio 2020. Dopo circa due mesi il titolo si fregia ancora di questo risultato, ma bisogna tenere bene a mente che UnipolSAI è un titolo azionario interessante da approcciare con cautela.
Le quotazioni di UnipolSAI, infatti, sono passate dai massimi in area 50 euro del 2007 ai minimi in area 0,9 euro per una performance negativa superiore al 98%. Ciò vuol dire che se si va a calcolare la probabilità che un investimento di lungo corso, ad esempio a 10 anni, sia positivo scopriamo che la probabilità è pari allo 0%!
Non va molto meglio se si considera un orizzonte temporale di 5 anni. In questo caso la probabilità è di poco superiore al 30%.
Dallo storico del titolo, quindi, non possiamo imparare molto.
Guardando la società dal punto di vista dei fondamentali porta a un quadro d’insieme abbastanza contraddittorio. La società gode di livelli di valutazione interessanti con un EV/Sales ratio relativamente basso rispetto ad altre società del settore e gode di interessanti multipli degli utili. Con un rapporto prezzo/utili di 10.91 per 2021 e di 11.04 per 2022, la società è tra le più economiche sul mercato. Il fair value, il PEG e il PB, invece, mostrano un titolo sopravvalutato.
Rimane sempre molto interessante il rendimento del dividendo che storicamente è sempre stato superiore al 6%.
UnipolSAI è un titolo azionario interessante da approcciare con cautela: Le indicazioni dell’analisi grafica
UnipolSAI (MIL:US) ha chiuso la seduta del 21 maggio in rialzo dell’1,41% rispetto alla seduta precedente a quota 2,726 euro.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista e la rottura di area 2,508 euro in chiusura di settimana ha aperto le porte a una continuazione del rialzo fino agli obiettivi successivi mostrati in figura. Da notare che il rialzo è sostenuto sia dal BottomHunter che dallo Swing Indicator.
I ribassisti prenderebbero il controllo della tendenza nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 2,508 euro e/o di un segnale di vendita dello Swing Indicator.
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.
Time frame mensile
Per il momento sulla proiezione rialzista in corso l’unica nube all’orizzonte è rappresentata dal potenziale doppio massimo in area 2,85 euro. Già in passato, infatti, questo livello ha determinato la fine del movimento rialzista e l’inizio di una fase di ritracciamento i cui obiettivi andranno calcolati a inversione acclarata.
Nel caso in cui si continui al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura.