Un’iniezione di potenza ai propri investimenti con un settore poco noto: l’uranio. Sapete quanto costa l’uranio? Scommettiamo che, a memoria, non sapete citare il prezzo di questa commodity? Non è colpa vostra, naturalmente. E’ che l’uranio è una di quelle sostanze di cui si parla poco. Anzi, non si parla affatto. Se ne parla, forse, solo quando si parla di qualche disgrazia in qualche centrale nucleare. Come quella di Three Mile Island, in America (mai sentita, vero? Il mondo non faceva viaggiare le notizie in fretta nel 1979). o Chernobyl, che invece conosciamo tutti perché la sua nube radioattiva arrivò fino a noi, e poi è in Europa. O Fukushima, la prima crisi nucleare dell’epoca di un mondo iperconnesso, 24/7, per tutto l’anno.
Di uranio (o torio) si parla solo in questi casi.
E’ un male, perché il settore ha non solo una sua dignità, ma diversi titoli azionari interessanti, per i motivi che testè vedremo, sono presenti in questo settore. Ah, per rispondere alla domanda precedente: il prezzo dell’uranio è ora superiore a 34 dollari per libbra, ossia il livello più alto da mezzo decennio a questa parte. Il prezzo è salito del 36% da gennaio, con un incremento costante, poiché diversi fattori influiscono sull’andamento di domanda e offerta, sia a breve che a lungo termine. Circa il 50% dell’offerta primaria globale è offline a causa del virus (miniere chiuse), e ci vorranno prezzi molto più alti per farla tornare online. Non solo, ma i posti di lavoro persi non torneranno subito, e questa cosa contribuirà a tenere alti i prezzi. L’uranio potrebbe davvero rappresentare una iniezione di potenza per i vostri investimenti. Vediamo come.
Un’iniezione di potenza ai propri investimenti con un settore poco noto: l’uranio
Tanto per aggiungere pepe al discorso, l’America ha appena approvato un investimento diretto per 1,5 miliardi di dollari onde creare una scorta strategica nazionale di uranio. Prezzi più alti generano prezzi ancora più alti, specialmente una volta che i servizi di pubblica utilità ritornano al 100%. La ragione per cui i prezzi possono muoversi così in fretta nel settore dell’uranio è perché i servizi di pubblica utilità non si preoccupano davvero di quello che pagano. Questo perché il prezzo dell’uranio è un componente davvero piccola della costruzione e del funzionamento e della manutenzione di una centrale nucleare. Due titoli sono interessanti, in questo momento, in questo settore.
- Uranio Energy Corp. (AMEX:UEC) è sottovalutata di quasi il 50% rispetto al suo valore reale. Nonostante questo, è del 19,97% sopra i massimi di mercato del 19 febbraio, e si lascia alle spalle lo S&P500 del 45%. Ci sono solo poche aziende in grado di produrre uranio in America. La UEC è una di queste. Il titolo è chiaramente da acquistare.
- Energy Fuels è anch’essa un acquisto sotto i 3 dollari (siamo a 1,61). Il titolo è sopra dell’11,81% dai massimi di febbraio, e distacca lo S&P500 del 27%. Non solo è un’altra azienda in grado di produrre, ma ha anche un mulino per la raffinazione del minerale grezzo. E si sta sempre più spostando in altri sotto-settori del mercato, il che le permetterà di trarre profitto da tutta l’ampiezza rialzo che si sta effettuando in questo periodo. La Energy Fuels ha anche 48 milioni di dollari in contanti, titoli e scorte, scorte che includono oltre mezzo milione di libbre di uranio.