Unghie dei piedi ingiallite e ispessite non andrebbero mai trascurate perché sintomo di un’infezione difficile da debellare

calli piedi

Le unghie di mani e piedi possono rivelare molto sulla nostra salute. In alcuni casi il loro cambiamento può portare a diagnosticare anche patologie piuttosto rilevanti. Per questo motivo non dovremmo mai sottovalutare i cambiamenti di consistenza o aspetto delle unghie.

Alterazioni nella forma e nella struttura dell’unghia dovrebbero far scattare subito un campanello d’allarme. In alcuni casi potrebbe trattarsi di fenomeni passeggeri come la sindrome da unghie fragili. Ma in altri potrebbero essere legate a diverse patologie come anemia, ipo e ipertiroidismo o malattie come il Lichen per citarne alcune.

Spesso si riscontrano anche in soggetti che soffrono di onicofagia. Chi ha il vizio di mangiarsi le unghie spesso non sa che potrebbe trovarsi ad affrontare diversi problemi di salute. Rischi poco conosciuti che comprendono anche questa infezione di cui parleremo oggi.

Unghie dei piedi ingiallite e ispessite non andrebbero mai trascurate perché sintomo di un’infezione difficile da debellare

Questa infezione fungina chiamata onicomicosi è provocata da funghi di vario genere che si nutrono di cheratina. Questa proteina costituisce lo strato corneale dell’unghia e sebbene possa colpire mani e piedi spesso si riscontra soprattutto nei piedi. Unghie ingiallite o con delle zone parzialmente colorate di nero, unite ad un ispessimento laterale. Le unghie maggiormente colpite per quanto riguarda i piedi sarebbero quelle degli alluci.

Le cause

Tra le possibili cause di questa infezione c’è sicuramente l’umidità del piede per colpa di scarpe poco traspiranti. Se poi si ha anche l’abitudine di non indossare calzini potrebbe anche peggiorare. Ma anche scarpe troppo strette, unghie già lesionate oppure predisposizione familiare o collegata ad altre patologie.

Perché questa infezione non andrebbe trascurata? Le micosi potrebbero essere un campanello d’allarme per il diabete, ad esempio. Meglio rivolgersi subito ad un dermatologo per poter scongiurare la presenza di questa patologia. Ma oltre che campanello d’allarme, l’onicomicosi è un problema difficile da trattare. Spesso ci vogliono mesi per poterla debellare e se trascurata potrebbe portare anche alla perdita dell’unghia. Per non parlare del fatto che potrebbe estendersi anche ad altre dita precedentemente sane.

Prevenzione e trattamento

Questi funghi che provocano le micosi proliferano in ambienti caldi e umidi; quindi, è sempre bene avere i piedi asciutti. Indossare sempre le ciabatte in luoghi come alberghi, docce e piscine aiuta nella prevenzione. Ma anche asciugare bene i piedi dopo la doccia prima di infilare calzini e scarpe.

Come riportato dalla Fondazione Veronesi, in presenza di questa infezione sarebbe opportuno recarsi da un podologo per rimuovere la lamina distaccata. E poi procedere con un antimicotico in pomata, sotto forma di smalto curativo o anche per via orale. Purtroppo la durata della terapia può essere molto lunga fino alla ricrescita totale dell’unghia.

Quindi ecco perché unghie dei piedi ingiallite e ispessite non andrebbero sottovalutate. Agire tempestivamente può non solo permettere di scoprire patologie latenti anche piuttosto gravi. Ma anche risparmiare una lunga terapia che potrebbe anche portare alla rimozione dell’unghia.

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