Una mela al giorno toglie davvero il medico di torno?

mela

Secondo una ricerca della Cornell University, sì.
Uno studio del 2004 legava la quercetina ai benefici sul cervello dei ratti.
Se esposte a questo flavonoide, (reperibile anche nelle mele), le cellule cerebrali resistevano ai danni molto più di quelle non trattate. Non soltanto le mele sono ricche di quercetina: anche cipolle, mirtilli e altri tipi di bacche. Con la differenza che, con una cipolla al giorno, invece di levare solo il medico di torno, si fa direttamente tabula rasa dei rapporti sociali.

Una mela al giorno toglie davvero il medico di torno

Gli antiossidanti sono composti che contrastano gli effetti dannosi dei radicali liberi. I radicali liberi sono prodotti dei normali processi cellulari, ma possono provocare il caos nella loro ricerca di connettersi con altre molecole, talvolta distruggendole. Questo processo è noto come stress ossidativo.

Gli esseri umani, e tutti gli animali, hanno complessi sistemi di difesa antiossidante, ma non sono perfettamente efficaci. Si ritiene che il cancro e le malattie cardiovascolari siano in parte i risultati dello stress ossidativo. Perciò, cibi come mele e altra frutta e verdura, ricchi di antiossidanti, possono essere particolarmente utili per scongiurare queste malattie.

Il metodo scientifico lo prova

Diversi studi hanno trovato un’associazione tra il consumo di mele e il ridotto rischio di cancro, in particolare quello ai polmoni. In uno studio statunitense sulla salute degli infermieri, coloro che avevano consumato almeno una mela al giorno, erano meno soggetti a quel tipo di cancro.
Le ricerche hanno anche collegato l’assunzione di mele con un ridotto rischio di malattie cardiovascolari. Il Women’s Health Study ha esaminato quasi 40.000 donne. Ha rilevato che le donne che mangiano una mela al giorno hanno una diminuzione del 13-22% del rischio di malattie cardiovascolari.
Una mela al giorno toglie davvero il medico di torno.

A discapito del nome funesto, il “malum”, come chiamavano i Latini il frutto tondeggiante venuto dall’Asia, non viene affatto per nuocere.