Se siete in affitto, dall’Agenzia delle Entrate è arrivata una buona notizia. AdER ha specificato quali sono i contribuenti che possono godere del contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione.
Ecco a chi spetta il contributo a fondo perduto
Buone notizie per locatori e locatari da parte della Agenzia delle Entrate. Per chi ha un appartamento in affitto (locatario), o per chi lo offre (locatore), l’Agenzia delle Entrate ha fornito una risposta attesissima. Nell’ambito del 4° forum dei commercialisti, che si è svolto il 14 gennaio, AdER ha fornito le indicazioni sul contributo a fondo perduto per i locatori.
Prima di entrare nel merito della risposta, inquadriamo il problema. Nella Legge di Bilancio 2021 (n.178/2020), all’art. 1, comma 381, per quest’anno si prevede un bonus a fondo perduto. Questo è a favore dei locatori di immobile ad uso abitativo. Per ottenerlo il locatore deve effettuare una riduzione del canone abitativo al proprio inquilino. Il contributo è di importo pari al 50% della riduzione del canone, fino a un massimo di 1.200 euro.
Una buona notizia per tutti gli affittuari di un appartamento
Il dubbio era riguardo la natura giuridica del contribuente locatore. Il bonus era solo per le persone fisiche o poteva essere applicato anche alle persone giuridiche? Poiché un immobile può essere dato in locazione sia da un privato ma anche da una società, il dubbio era lecito.
L’Agenzia delle Entrate ha dipanato il mistero e ha risposto che entrambe le figure giuridiche possono usufruire del bonus. Infatti la normativa cita genericamente la figura del locatore. Ne discende che questo può essere contribuente Irpef che soggetto Ires. Ovvero, persona fisica o giuridica.
Questa è una buona notizia per tutti gli affittuari di un appartamento. Allargandosi la platea di locatori che possono godere del contributo, si allarga anche la platea dei locatari che possono richiedere uno sconto.
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