Un vero gioiello questo bellissimo borgo medievale italiano ricco di arte e storia da visitare e amare in un giorno di primavera

Elva

Il mese di aprile è alle porte e con la primavera che avanza è tempo di scoprire nuovi luoghi meravigliosi da visitare.

In Italia o all’estero sarà possibile imbattersi in posti esclusivi di grande bellezza. Chi si trova a Parigi oltre alla Tour Eiffel potrà visitare due luoghi insoliti ma bellissimi, i cimiteri di Père-Lachaise e di Montparnasse.

Sempre in Europa, poi, sarà possibile visitare il meraviglioso Portogallo ma non solo. Chi non ha voglia di spostarsi dall’Italia, però, non deve disperare. Infatti, proprio il nostro stivale, uno dei luoghi più invidiati della terra, saprà stupirci con le sue meraviglie. Non si tratta solamente di grandi città come Firenze, Torino, Roma o Napoli.

La ricchezza dell’Italia è fatta anche da piccoli borghi più o meno sperduti sulle montagne o nell’entroterra.
Tra questi uno si trova in Piemonte, in provincia di Cuneo, a un centinaio di chilometri da Torino. Si sta scrivendo di Elva, un piccolo comune con meno di cento abitanti in Val Maira.

Un vero gioiello questo bellissimo borgo medievale italiano ricco di arte e storia da visitare e amare in un giorno di primavera

Elva è un paese composto da diverse borgate meravigliose incastonate tra le montagne dominate dal Pelvo d’Elva.

Chi ama fare lunghe camminate estive in montagna non potrà perdersi la vetta di questo monte e, sempre nei dintorni seppur non in territorio di Elva, di altre due cime.
Il monte Chersogno e Rocca la Marchisa, montagne alte più di 3.000 metri, saranno felici di accogliere l’escursionista.

La fama di Elva, specialmente della borgata Serre, si lega anche alla produzione di parrucche. Si potrà visitare il Museo dei Pels ma anche la chiesa risalente alla seconda metà del XIV secolo.

La Parrocchiale Santa Maria di Elva stupirà il visitatore con le sue pareti affrescate dal famoso pittore fiammingo Hans Clemer.

I dipinti furono realizzati tra il XV e il XVI secolo e rappresentano alcune fasi della vita della Madonna e una crocifissione.

Un vero gioiello di arte e architettura capace di lasciare senza fiato grazie al suo fascino indescrivibile.

Importante, poi, anche una visita al Museo dei Pels in cui è narrata la storia dei raccoglitori di capelli. La raccolta precedeva la creazione di parrucche che, poi, venivano vendute su vari mercati esteri.

Sempre da Elva si potrà raggiungere lo sperone di roccia conosciuto come Fremo Cuncunà.

Come arrivare

Per arrivare ad Elva si potranno percorrere due diverse strade. La prima dalla Val Maira passando da Stroppo, bisognerà fare attenzione alle diverse curve molto strette.

L’altra strada, più semplice, passa in Val Varaita e attraversa il Colle di Sampeyre. È davvero un vero gioiello questo bellissimo borgo medievale italiano ricco di arte e storia.