Inversione a V? Potrebbe essere frattanto andiamo ad analizzare un titolo sottovalutato del 71% con alto dividendo vicino ad un’esplosione dei prezzi.
La nostra view sembra rivelarsi corretta: in settimana dopo martedì le probabilità tornavano al rialzo. La nostra strategia è stata rafforzata proprio nella giornata di ieri.
Il ribasso è già finito? Potrebbe essere ma come ogni previsione fatta in modo scientifico come le nostre, abbiamo bisogno che si compongano altri tasselli del puzzle.
Quindi al forte rimbalzo di oggi seppure in un cluster di prezzo e tempo, preferiamo attendere ulteriori conferme prima di tornare ad esporci pesantemente al rialzo anche di breve termine. Noi non compriamo sui minimi e sui massimi , non siamo così bravi. Compriamo solo in trend.
Poi se il rialzo si è ristabilito anche nel breve termine abbiamo tutto il tempo per comprare. Se la nostra view si rivelerà corretta, il rialzo continuerà ad essere forte fino ad agosto e dicembre.
Ma fermiamoci con le previsioni e facciamo parlare le quotazioni. Pertanto su questo argomento discuteremo nel nostro editoriale quotidiano di volta in volta.
Stock picking: la parola d’ordine è sempre la stessa
Il movimento degli ultimi giorni è stato davvero straordinario. Una caduta così verticale era da tempo che non veniva formata sugli indici azionari internazionali. Ma il must del 2020 è il seguente fino a prova contraria: ogni ritracciamento di breve nella tendenza rialzista di lungo sarà occasione di acquisto di titoli sottovalutati ad alto potenziale e/o alto dividend yield.
Il ribasso degli ultimi giorni non ha risparmiato nessuno, nemmeno Iren (MIL:IRE), un titolo sottovalutato del 71% con alto dividendo vicino ad un’esplosione dei prezzi.
Cosa fare? Ora il titolo quota a 2,90 distante dai massimi annuali di 3,126. Ai livelli attuali si potrebbe comprare a mercato con stop di breve e lungo termine a 2,66. Il titolo poi andrebbe mantenuto in portafoglio in ottica da cassetto.