Un titolo sopravvalutato impostato al rialzo

A Piazza Affari c’è un titolo sopravvalutato impostato al rialzo che va tenuto sotto controllo. La sua salita, infatti, potrebbe continuare, ma vista la sua sopravvalutazione potrebbe anche essere un ottima occasione da tradare al ribasso.

Il giudizio degli analisti

I quattordici analisti che coprono il titolo Ferrari non hanno cambiato molto idea da inizio anno, Il consenso medio, infatti, rimane Outperform e il prezzo obiettivo medio è aumentato solo di qualche punto percentuale. Poiché le quotazioni da inizio anno sono salite di circa il 50% si capisce bene come allo stato attuale il titolo risulti essere leggermente sopravvalutato. Niente di cui preoccuparsi, visto che stiamo parlando di una sopravvalutazione del 3% circa.

L’aspetto che, invece, ci preme sottolineare è la forte divergenza tra lo scenario più ottimistico e quello più pessimistico. Nel primo caso i margini di apprezzamento dell’8%; nel secondo caso, invece, il titolo risulta essere sopravvalutato del 36%.

Mean consensus OUTPERFORM
Number of Analysts 14
Average target price 121 €
Last Close Price 125 €
Spread / Highest target 8,0%
Spread / Average Target -2,9%
Spread / Lowest Target -36%

I punti di forza

  • I margini restituiti dall’azienda sono tra i più alti del listino di borsa. L’attività principale dell’azienda consente di ottenere grandi profitti.
  • Grazie ad una solida situazione finanziaria, l’azienda dispone di un notevole margine di manovra per gli investimenti.
  • Il gruppo di solito rilascia risultati positivi con enormi tassi di sorpresa.

I punti di debolezza

  • Sulla base dei prezzi correnti, l’azienda ha livelli di valutazione particolarmente elevati.
  • Con un rapporto P/E atteso pari a 34,19 e 31,86 rispettivamente per l’esercizio in corso e per il prossimo, la società opera con multipli di utili elevati.
  • La società non è la più generosa per quanto riguarda la remunerazione degli azionisti.

Un titolo sopravvalutato: analisi tecnica e previsionale sul titolo Ferrari

Le azioni Ferrari (RACE) hanno chiuso  la seduta del 26 aprile in ribasso dello 0,66%  a quota 120,9€.

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ha superato al rialzo il I° obiettivo di prezzo e adesso è diretta verso il II° obiettivo di prezzo in area 128,846€. Le ultime sedute, però, hanno mostrato una certa debolezza rompendo al ribasso il supporto intermedio in area 122,41€. Il ritracciamento potrebbe, però, continuare fino in area 111,997€. La tenuta di questo livello potrebbe favorire la ripartenza verso gli obiettivi rialzisti indicati in figura. La massima estensione del rialzo si trova in area 145,768€.

La mancata tenuta del supporto in area 111,997€ farebbe invertire la tendenza al ribasso.

Ferrari: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Ferrari: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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