Salvatore Ferragamo è un titolo sopravvalutato, ma che potrebbe avere un futuro brillante.
Come abbiamo avuto modo di scrivere negli articoli precedenti, il titolo quota a prezzi ben superiori a quelli medi previsti dagli analisti (oltre il 10%) ed è sopravvalutato di circa il 50% rispetto al suo fair value.
Quali sono allora i motivi che ci spingono a parlare di un futuro brillante? Le aspettative di crescita degli utili e la sua situazione debitoria. Nel prosieguo di questo articolo di occuperemo della situazione finanziaria di Salvatore Ferragamo.
Approfondimenti sul titolo e le quotazioni di Salvatore Ferragamo sono disponibili al link seguente, clicca qui.
La situazione debitoria di Salvatore Ferragamo
Salvatore Ferragamo aveva 38,5 milioni di euro di debito nel marzo 2019, in calo rispetto ai 68,0 milioni di euro di un anno prima, ma d’altra parte ha anche 216,9 milioni di euro in contanti, che porta ad una posizione finanziaria netta di 178,4 milioni di euro.
Entrando nel dettaglio degli ultimi dati patrimoniali, si può notare che Salvatore Ferragamo aveva debiti per 408,5 milioni di euro con scadenza entro i 12 mesi e debiti per 615,2 milioni di euro con scadenza oltre i 12 mesi. A compensazione di tali impegni, la società disponeva di disponibilità liquide per 216,9 milioni di euro e di crediti per 147,8 milioni di euro con scadenza entro i 12 mesi. Le sue passività sono pertanto superiori di 659,0 milioni di euro rispetto alla combinazione delle disponibilità liquide e dei crediti a breve termine.

Andamento storico del debito di Salvatore Ferragamo.
La Salvatore Ferragamo ha una capitalizzazione di mercato di 3,60 miliardi di euro, quindi tali passività sono probabilmente gestibili. Tuttavia, riteniamo che valga la pena di tenere d’occhio la solidità del suo bilancio, che potrebbe cambiare nel tempo. Salvatore Ferragamo vanta liquidità netta, quindi è giusto dire che non ha un pesante carico di debiti!
Ma la cattiva notizia è che Salvatore Ferragamo ha visto il suo EBIT scendere del 17% negli ultimi dodici mesi. Pensiamo che una performance di questo tipo, se ripetuta frequentemente, potrebbe portare a difficoltà per il titolo. Il bilancio è chiaramente l’area su cui concentrarsi quando si analizza il debito. Ma sono soprattutto gli utili futuri a determinare la capacità di Salvatore Ferragamo di mantenere un bilancio sano in futuro.
Conclusione
Un’azienda ha bisogno di un flusso di cassa gratuito per pagare il debito; i profitti contabili non lo tagliano. Mentre Salvatore Ferragamo ha liquidità netta nel suo bilancio, vale ancora la pena di dare un’occhiata alla sua capacità di convertire gli utili prima degli interessi e delle imposte (EBIT) in flusso di cassa libero, per aiutarci a capire quanto velocemente sta costruendo (o erodendo) quel bilancio di cassa. Negli ultimi tre anni, Salvatore Ferragamo ha prodotto un solido free cash flow pari al 72% del suo EBIT, circa quello che ci saremmo aspettati. Questo cash-flow freddo e duro significa che può ridurre il suo debito quando vuole.
Salvatore Ferragamo ha più passività che disponibilità liquide, ma ha anche una cassa netta di 178 milioni di euro. Inoltre ci ha impressionato con un free cash flow di 133 milioni di euro, pari al 72% del suo EBIT. Quindi non vediamo alcun problema con l’utilizzo del debito di Salvatore Ferragamo.
Un titolo sopravvalutato dal futuro brillante: analisi grafica e previsionale sul titolo Salvatore Ferragamo
Salvatore Ferragamo (SFER) ha chiuso la seduta del 9 luglio in ribasso del 2,15%, rispetto alla seduta precedente, a quota 20,89€.
La tendenza in corso sul time frame giornaliero è rialzista e ha già raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 21,1873€. Il raggiungimento di questo traguardo ha rallentato la spinta rialzista e con la seduta del 9 luglio potremmo avere avuto un potente segnale ribassista.
Come si vede dal grafico, infatti, la chiusura giornaliera è stata inferiore al forte supporto in area 21,1873€. Qualora il livello rotto non venisse immediatamente recuperato, le quotazioni potrebbero invertire al ribasso verso i minimi recenti in area 18,7€ e , successivamente, verso i nuovi minimi annuali in area 15,7€.
Al rialzo, invece, una chiusura giornaliera superiore a 21,1873€, confermata anche nei giorni successivi, aprirebbe le porte al raggiungimento del II° obiettivo di prezzo in area 23,0709€, prima. La massima estensione del rialzo si trova, invece, in area 26,9439€.

Salvatore Ferragamo: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.