Un titolo bancario sottovalutato, ma che potrebbe scendere ancora

UBI Banca

UBI Banca è un titolo bancario sottovalutato che negli ultimi mesi è stato al centro della ribalta a causa dell’offerta di acquisto presentata da Intesa Sanpaolo (clicca qui per leggere) e delle successive manovre legate alla decisione da parte degli azionisti di aderire o meno all’offerta. Le luci della ribalta, però, non si sono spente del tutto visto la notizia riportata dalla Consob nelle ultime ore. Edoardo Mercadante, dal 17 marzo 2020, possiede una quota del 7,933% in UBI Banca detenuta a titolo di gestione non discrezionale del risparmio, attraverso la società Parvus Asset Management Europe.

A parte tutte le manovre che lo riguardano, UBI Banca è un titolo bancario sottovalutato dalle interessanti potenzialità.  Basti pensare che secondo gli analisti il consenso su UBI è Outperform con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 50% circa. Sottovalutazione che si evince anche dall’analisi in termini di multipli del PE. Dal punto di vista del rapporto prezzo-patrimonio netto, invece, UBI Banca è in linea con il resto del settore bancario.

Un esempio della forza di UBI Banca si è avuto in questi giorni di crisi sui mercati quando le sue quotazioni hanno avuto un andamento in linea con quello del settore di riferimento.

Il dividendo annunciato è molto interessante, ma come già discusso in un altro articolo (clicca qui per leggere) potrebbe essere a rischio. In attesa degli eventi allo stato attuale il rendimento previsto per il dividendo di UBI Banca è superiore al 5%.

Analisi grafica e previsionale UBI Banca

UBI Banca (MIL:UBI) ha chiuso la seduta del 26 marzo a quota 2,535€ in rialzo del 2,47%  rispetto alla seduta precedente.

La tendenza in corso sul time frame mensile e ribassista e punta al I° obiettivo di prezzo in area 1,9159€. Più volte in passato ha funzionato da forte supporto alle quotazioni. Potrebbe, quindi, rappresentare un ottimo punto di ingresso in un ottica di investimento di lungo periodo. La rottura di questo livello in chiusura mensile rappresenterebbe un forte campanello di allarme e dovrebbe spingere a uscire dal titolo. In questo caso, infatti, le quotazioni potrebbero scendere fino in area 0,919€.

UBI Banca

UBI Banca: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.