Del titolo azionario Azimut Holding ci siamo più volte occupati in passato a causa della sua eccezionale performance conseguita nel 2019 e ponendoci la domanda se Si confermerà regina del Ftse Mib 40 anche nel 2020.
Il mese di gennaio borsistico della società guidata da Pietro Giuliani è stato all’altezza delle aspettative con un +11,61% da inizio anno. Una performance molto superiore sia al settore di riferimento (rendimento di circa il 4%) che del mercato italiano (rendimento di circa il 3%).
I dati sulla raccolta di gennaio hanno confermato l’eccezionale stato di salute della società che nel mese di gennaio 2020 ha avuto una raccolta netta positiva per 573 milioni di euro. Un dato che supera nettamente i 349 milioni registrati a dicembre 2019 (la raccolta netta dell’anno scorso si è attestata a 4,6 miliardi di euro).
Il presidente della società Pietro Giuliani ha così commentato i dati
Con la raccolta di gennaio si comincia a vedere la velocità di reazione e la professionalità dei nostri consulenti finanziari. In un periodo di tassi bassi rivedono con i clienti l’asset allocation dei loro portafogli inserendo prodotti alternativi atti a perseguire un maggior rendimento (“facendo pagare” ovviamente un prezzo di illiquidità su una parte dell’investimento fatto). Faccio i complimenti anche a tutti i colleghi di Azimut, e Azimut Libera Impresa, per l’intenso lavoro volto a sviluppare un’offerta di prodotti alternativi, unica in Italia, tramite competenze interne ed esterne al gruppo.
Ci sono, quindi, tutti i presupposti per continuare a macinare guadagni non solo sui mercati azionari.
Gli articoli precedenti sul titolo Azimut si possono leggere cliccando qui.
Analisi grafica e previsionale sul titolo azionario Azimut
Il titolo azionario Azimut (MIL:AZM) ha chiuso la seduta del 10 febbraio in rialzo del 2,95% rispetto alla seduta precedente a quota 23,75€.
La proiezione in corso sul time frame settimanale è rialzista, ma non ha ancora avuto modi di far esplodere tutto il suo potenziale. Da questo punto di vista sarà di cruciale importanza la chiusura della settimana appena iniziata. Una chiusura settimanale superiore a 23,743€, infatti, aprirebbe al raggiungimento del I° obiettivo di prezzo in area 29,169€ e a seguire del II° obiettivo di prezzo in area 37,949€. La massima estensione di questo movimento rialzista si trova in area 46,729€. Qualora questo obiettivo dovesse essere raggiunto, la performance di Azimut sarebbe pari a circa il 100%, considerando come riferimento i livelli attuali.
Chiaramente la mancata rottura di area 23,743€ farebbe aumentare le probabilità di una ripresa del ribasso.

Azimut Holding: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.