Un titolo azionario sul quale ha puntato anche Warren Buffett che ha raggiunto il minimo storico

cattolica assicurazioni

A Piazza Affari c’è un titolo azionario sul quale ha puntato anche Warren Buffett che ha raggiunto il minimo storico . Di quale si tratta? Perchè è una storia che potrebbe diventare interessante. Quali sono i motivi per cui questa società potrebbe iniziare a lasciare alle spalle i momenti peggiori?

Sgombriamo subito il campo e diciamo che la società a cui ci riferiamo è Cattolica Assicurazioni (MIL:CASS).

Il titolo ha chiuso la giornata di contrattazione dell’ 8 giugno a 4,116. Da inizio anno ha segnato il minimo a 3,302 ed il massimo a 7,53. Proprio 3,302 rappresenta il minimo segnato dall’anno 2000, mentre il massimo di 19,556 venne toccato nell’anno 2006.

Quali sono delle regole e degli assunti che abbiamo ritrovato nello studio delle serie storiche e monitorando la situazione attuale?

Mercati azionari che continuano a salire sulla scia della forza relativa di alcuni titoli. Se osserviamo bene le dinamiche notiamo subito che mentre alcuni titoli negli ultimi due mesi hanno segnato i loro massimi storici andando controcorrente ce ne sono stati altri che invece hanno fatto il contrario continuando a scendere.

Come mai?

La risposta è semplice e per alcuni versi anche banale. I movimenti  di ribasso tendono ad accelerare alcune situazioni grafiche e a penalizzare ulteriormente quei titoli in trend ribassista di lungo termine.

Ma è proprio in momenti come questi che i titoli più deboli vanno osservati attentamente in quanto potrebbero andare a formare i loro minimi poliennali.

Un titolo azionario sul quale ha puntato anche Warren Buffett che ha raggiunto il minimo storico

Il consenso degli analisti calcola un prezzo obiettivo a 5,10. Il rapporto PE del titolo (10x) è inferiore a quello del settore di riferimento (16,9x). Si prevede che gli utili cresceranno del 19,45% all’anno.

Il titolo è stato comprato nel 2017  (quote per il 9,947%) dall’oracolo di Omaha al prezzo medio di 7,35. Solitamente l’investitore compra azioni che nel lungo termine potrebbero fare bene. Allo stato dei fatti e in base alle notizie attuali l’operazione dovrebbe essere ancora in corso e come dire se Warren Buffett rimane investito il titolo non è poi così messo male!

Sui minimi di 3,302 e poi sul successivo pullback a 3,664 del 5 giugno, sembrano essersi formati dei pattern di fine ribasso poliennale. La probabilità è che un minimo “epocale” sia stato formato!

La nostra  strategia  di investimento quindi è la seguente:

comprare il titolo a  mercato con stop loss di lungo termine a 3,75 ed incrementare sopra 4,51 per target ambiziosi di lungo termine. Un aspetto interessante da valutare ulteriormente è che il titolo negli ultimi anni ha distribuito cedole con dividend yield intorno al 5%