Un titolo azionario da evitare fino a un chiaro segnale rialzista

pininfarina

Pininfarina è un titolo azionario che negli ultimi anni, si veda tabella seguente, non ha dato molte soddisfazioni ai suoi azionisti. La sua performance, infatti, è stata peggiore sia del settore di riferimento che del mercato italiano. La principale causa di questa discesa è il debito che non è ben coperto dal flusso di cassa operativo. Un altro aspetto negativo, poi, è legato alla bassa capitalizzazione della società che potrebbe esporre il titolo azionario a forti fluttuazioni di prezzo, In questo caso, infatti, aumenterebbe la volatilità e, conseguentemente, il rischio dell’investimento.

Un aspetto positivo è che il fatturato è previsto in crescita del 7,68% all’anno

Come vedremo meglio nel seguito, quindi, il titolo azionario Pininfarina è da evitare nelle prossime settimane in attesa di un chiaro segnale di acquisto/vendita per il medio periodo.

Pininfarina Settore riferimento Mercato Italiano
7 Giorni -2.5% 5.2% 1.5%
30 Giorni -5.7% -3.6% 0.7%
90 Giorni -12.9% 9.2% 5.6%
1 Anno -31.6%-31.6% 14.1%-1.1% 25.6%20.1%
3 Anno 23.0%-12.0% 81.0%55.9% 27.0%7.9%
5 Anno -30.1%-50.0% 13.0%-4.5% 29.6%-16.2%

La scheda del titolo Pininfarina con il link agli articoli precedenti è disponibile qui.

La valutazione di Pininfarina

C’è un solo analisti che copre il titolo e il consenso è HOLD con sopravvalutazione del 20% circa.

Il fair value, invece, non si può calcolare visto che Pininfarina è una società in perdita.

La situazione finanziaria di Pininfarina

Come si vede dai punti seguenti, la situazione finanziaria di Pininfarina è sufficiente ed è uno dei pochi punti positivi, al momento, della società:

  • Passività a breve e a lungo termine: Le attività a breve termine  (70,8 milioni di euro) superano le passività a breve (50,4 milioni di euro) e a lungo termine (33,4 milioni di euro).
  • Livello di indebitamento: Il rapporto debito/capitale proprio (53,1%) è considerato elevato, ma si è ridotto dal 151,5% al 53,1% negli ultimi 5 anni.
  • Copertura del debito: Il flusso di cassa operativo è negativo, quindi il debito non è ben coperto.
  • Gli interessi sono coperti: Non ci sono dati insufficienti per determinare se i pagamenti di interessi sul debito sono ben coperti dall’EBIT.
  • Copertura del debito per patrimonio: Il debito è coperto da attività a breve termine (l’attivo è 2,4 volte il debito).

Analisi grafica e previsionale

Recordati (MIL:PINF) ha chiuso la seduta del 19 dicembre a quota 1,588€  in ribasso dello 0,75% rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso una proiezione ribassista che da diverse sedute non riesce ad accelerare al ribasso a causa del supporto in area 1,587€. Una chiusura giornaliera sotto questo livello farebbe accelerare al ribasso verso il I° obiettivo di prezzo in area 1,4121€. La massima estensione del ribasso in corso si trova in area 0,5€. Da notare che c’è un obiettivo di prezzo intermedio in area 0,9575€.

I rialzisti potrebbero prendere il sopravvento solo con chiusure giornaliere superiori a quota 1,6936€.

pininfarina

Pininfarina: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.