L’analisi fondamentale non è una scienza esatta e nemmeno perfetta quindi potrebbe anche commettere degli errori in quanto le variabili in gioco sono molteplici. Ci sono diversi modi per valutare un’azienda ma qualsiasi giudizio potrebbe cambiare allo stormir di fronde se ad esempio si verifica una perdita in un business o si stipula una commessa straordinaria e gli utili aumentano a dismisura, ecc.
Analizzare i fondamentali di un’azienda significa normalizzare (fare una media) i bilanci e gli utili degli ultimi anni e proiettarli poi nel futuro.
L’analisi di bilancio è come un grafico di Borsa, si guarda alla media storica e poi di giorno in giorno quella media è self learning (si autoadatta) ovvero può cambiare al verificarsi di determinate condizioni.
Fatta questa doverosa premessa ora andiamo ad analizzare un titolo azionario a Piazza Affari che potrebbe raddoppiarsi.
Il titolo azionaro in questione è Circle (MIL:CIRC).
La società opera nel settore dei trasporti e logistica offendo servizi di consulenza, soluzioni tecnologiche e marketing.
Circle ha chiuso la giornata di contrattazione del 20 dicembre a 2,94.
Il minimo annuale ad oggi è stato a 2,44 mentre il massimo a 3,68.
Dal 2018 anno della quotazione la salita è stata del 17,13%.
Prima di procedere dobbiamo precisare che il titolo è una small cap e quindi a basso flottante e a limitata capitalizzazione quindi le quotazioni potrebbero essere soggette ad alta volatilità e si potrebbe assistere a improvvise impennate a rialzo o al ribasso. E questo potrebbe causare forti perdite on conto capitale.
Perchè pensiamo che Circle sia un titolo azionario a Piazza Affari che potrebbe raddoppiarsi
In base al discounted cash flow il fair value è stimato almeno a 5,80.
Gli utili sono previsti in crescita del 47,8% all’anno.
Le attività a breve e lungo termine sono superiori alle passività.
Le ultime raccomandazioni di Integrae Sim hanno stimato un fair value a 5,00 con una sottovalutazione attuale del 70%.
Sono tutti elementi che si presentano interessanti. L’unico neo e lo ribadiamo è la scarsa capitalizzazione e questo significa che con pochi scambi le quotazioni potrebbero muoversi di diversi punti percentuali al rialzo e/o al ribasso. Questo è un indice di pericolosità da non sottovalutare.
Dal punto di vista grafico, la tendenza di breve, medio e lungo termine è rialzista. Punto di inversione di tendenza con chiusura settimanale inferiore a 2,43.