Un secondo piatto di carne veloce e leggero, fonte di proteine e potassio, per assumere ferro e assorbirlo velocemente

carne

Non sempre siamo consapevoli dell’apporto di nutrienti contenuti in ogni alimento, ci focalizziamo sul gusto, tralasciando i possibili benefici e proprietà.

Per esempio, non tutta la carne contiene le stesse vitamine o sali minerali, alcuni tipi sono più grassi e ricchi di colesterolo, altri invece sono più digeribili e leggeri.

Tra le varietà più ipocaloriche, che sembra essere adatta anche ai bambini in fase di svezzamento, troviamo la carne d’agnello. Acquistata soprattutto durante il periodo di Pasqua, potrebbe essere un alimento valido tutto l’anno, da considerare per mettere in tavola una ricetta salutare e buonissima. Invece è spesso ignorata a causa del sapore che tende a essere più forte o selvatico, eppure, se cucinato adeguatamente, sprigiona un gusto delicato e dolce.

L’agnello

Il nome agnello si riferisce al piccolo della capra che ha già compiuto la fase dell’allattamento, ma non ha ancora superato l’anno di età. È possibile sfruttare praticamente ogni parte di carne per poter elaborare dei classici della cucina italiana o anche dei piatti più originali.

È apprezzato soprattutto perché contiene poche calorie, rispetto ad altre carni, circa 103 per ogni 100 grammi, per quanto riguarda la coscia. In più, contiene le vitamine B1, B2 e B3, utili per avere il giusto apporto di energia, per la circolazione sanguigna, per digerire e anche per proteggere la pelle. Ma le qualità dell’agnello riguardano anche l’alto contenuto di minerali, tra cui lo zinco, elemento importante per i tessuti.

È fonte di proteine, di alta qualità, di ferro che assorbiamo velocemente, rispetto ad altri cibi, ma anche di potassio, minerale importante per cuore e muscoli.

Un secondo piatto di carne veloce e leggero, fonte di proteine e potassio, per assumere ferro e assorbirlo velocemente

Per eliminare il sapore forte di questa carne, esistono vari trucchetti semplici che consistono in diverse marinature.

La prima soluzione è aggiungere 2 bicchieri di vino bianco e mezzo di olio extravergine d’oliva in una ciotola, con i vari tagli, cospargendo con erbe aromatiche.

In alternativa, usiamo una miscela di aceto e limone, da cambiare più volte. Basterà poi coprire il contenitore con una pellicola e lasciare riposare in frigo per almeno 5 ore.

Potremo prepararlo alla brace, in umido, al forno, ma anche in padella perdendo solo 20 minuti.

Per realizzare un secondo piatto di carne veloce e leggero, ad esempio, basterà preparare in padella prima un soffritto con cipolla, aglio, aromi a piacere. Non appena dorato, aggiungiamo l’agnello e facciamo rosolare entrami i lati per qualche minuto. Versiamo pochi cucchiai del composto a base di vino e aromi, con cui abbiamo precedentemente marinato l’agnello, mettiamo il coperchio e saliamo.

Ci vorranno altri 10 minuti circa per finire la cottura a fuoco medio basso, poi serviamo con un contorno di carciofi o pisellini.

Approfondimento

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