Un rialzo settimanale del 30% potrebbe essere sufficiente per fare decollare le azioni Neurosoft?

neurosoft

Neurosoft Software Production SA è un’azienda, con sede in Grecia, specializzata nella progettazione, sviluppo, personalizzazione e manutenzione di sistemi software integrati.

La storia borsistica del titolo a Piazza Affari non è una delle più brillanti. Le azioni Neurosoft, infatti, hanno sempre fatto peggio sia del settore di riferimento sia del mercato italiano. Ad esempio, negli ultimi 5 anni il rendimento di Neurosoft è stato negativo per circa il 75%, mentre il settore di riferimento ha guadagnato circa il 260%.

Nell’ultimo anno, però, le cose sembrerebbero essere cambiate. Il titolo, infatti, nell’ultimo anno ha perso solo il 2,3%, mentre il settore di riferimento ha perso il 22,8%.

A questo punto un rialzo settimanale del 30% potrebbe essere sufficiente per fare decollare le azioni Neurosoft?

Prima di rispondere a questa domanda, diamo un’occhiata alla valutazione del titolo. Utilizzando i classici indicatori per la lettura dei dati di bilancio, il titolo Neurosoft risulta essere fortemente sopravvalutato. Da questo punto di vista, quindi, non ci sono molto aspettative.

Mediamente, poi, l’interesse per il titolo è molto basso. Basti pensare che normalmente gli scambi sul titolo sono inferiori ai 10.000 euro al giorno. Ciò vuol dire che con piccole somme è possibile determinare forti escursioni dei prezzi. Fare, quindi, molta attenzione.

Nel corso dell’ultima settimana, però, abbiamo assistito a un ritrovato interesse per il titolo. Basti pensare che gli scambi sul titolo sono aumentati di un fattore 5.

Per concludere questa parte facciamo notare, poi, che la volatilità di Neurosoft negli ultimi tre mesi è stata superiore al 90% dei titoli italiani. Il titolo, infatti, si è mosso del +/- 10% settimanalmente.

Un rialzo settimanale del 30% potrebbe essere sufficiente per fare decollare le azioni Neurosoft? Le indicazioni dell’analisi grafica

Il titolo Neurosoft (MIL:NRST) ha chiuso la seduta dell’8 aprile a 0,84 euro, in ribasso del 2,33% rispetto alla seduta precedente.

Time frame settimanale

Con un rialzo di circa il 30% il titolo sembrerebbe avere messo fine a una discesa iniziata ad agosto 2021 e che ha portato a un crollo di circa il 65%.

Le quotazioni, infatti, si sono portate sopra area 0,8 euro e adesso potrebbero puntare ad area 1,02 euro prima e ad area 1,24 euro poi.

Solo una chiusura settimanale inferiore a 0,8 euro potrebbe far scattare una nuova fase ribassista.

neurosoft

 

Approfondimento

Continua l’incertezza sul futuro dell’oro che potrebbe o partire per nuovi massimi storici o affondare