Un rialzo di tasse da far tremare i polsi inchioda le Borse alla parità ma non impedisce a un titolo di fare un balzo record

mercati azionari

La Borsa di Milano chiude quasi in parità una seduta solo apparentemente piatta. Una notizia sulla possibilità di un forte aumento di imposte negli USA, ha spinto gli operatori alla prudenza e alcuni a vendere. La proposta di un rialzo di tasse da far tremare i polsi inchioda le Borse alla parità ma non impedisce a un titolo di fare un balzo record.

Due notizie condizionano la Borsa di Milano che manca l’obiettivo

Piazza Affari chiude quasi in parità una seduta che tuttavia ha riservato molto sorprese su alcuni titoli azionari che sono schizzati alle stelle. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso in calo di appena lo 0,05% a 24.386 punti. Purtroppo i prezzi non sono riusciti a chiudere sopra il livello dei 24.400 punti, come auspicato nell’ultima analisi degli Esperti di ProiezionidiBorsa.

Anche in Europa le Borse hanno avuto una seduta piatta. L’indice tedesco Dax ha perduto lo 0,3% e la Borsa di Parigi lo 0,1%. Ha invece chiuso invariata la Borsa di Londra. Ma poteva andare anche peggio se la Borsa di Wall Street non avesse aperto in rialzo. Al momento della chiusura in Europa, il Nasdaq stava salendo di oltre un punto percentuale. Ma perché le Borse hanno faticato?

Un rialzo di tasse da far tremare i polsi inchioda le Borse alla parità ma non impedisce a un titolo di fare un balzo record

Nella giornata di oggi due notizie hanno condizionato gli operatori, almeno fino all’apertura di Wall Street. La prima riguarda i crescenti contagi in Europa, in particolare in Germania, e nel resto del mondo. La seconda notizia viene dagli Stati Uniti. Il Presidente Biden sarebbe orientato ad alzare le tasse alle classi ricche.

Quest’operazione, prevederebbe anche una tassa sui capital gain, ovvero sui guadagni, che potrebbe superare il 40%. Per fare un confronto, la tassa in Italia è del 26%. Ogni 100 euro guadagnati con operazioni finanziarie, 26 li trattiene il Fisco.

Questa notizia in particolare, ha spinto in mattinata le Borse in ribasso. Quando, però, si è visto che l’apertura di Wall Street sarebbe stata positiva, i mercati azionari del Vecchio Continente hanno recuperato.

Tra i titoli azionari del listino milanese spicca il rialzo di Tod’s. Più volte nelle ultime settimane gli Analisti di ProiezionidiBorsa hanno invitato a monitorare i titoli del lusso.

Oggi Tod’s ha chiuso in rialzo dell’11% grazie alla notizia che la società LVMH adesso possiede il 10% della società dei fratelli Della Valle. Lo stesso titolo LVMH, quotato alla Borsa di Parigi, è sui massimi storici. Negli ultimi due mesi ha guadagnato circa il 25%.