Viaggiare in Italia vuol dire immergersi nella bellezza, ma anche scoprire dei piatti tipici prelibati. Oltre ai soliti souvenir, è buona norma portarsi a casa un bel po’ di prodotti culinari. Salumi, dolcetti, olii, vino sono tra i preferiti. Quando non si può viaggiare o, comunque, si vuol assaporare un piatto inusuale, si può sempre provare a metterci ai fornelli e ricreare alcune squisitezze regionali a casa. In autunno non mancano alimenti stagionali con cui sbizzarrirsi e si sente anche l’esigenza di cibi più sostanziosi per affrontare lunghe giornate fuori, o soltanto per combattere il freddo.
Un pieno di energia e un’esplosione di gusto con questo pane tradizionale di una bella regione italiana
Nella tradizione culinaria marchigiana sono molte le preparazioni gustose da poter replicare. Tra le tante, c’è un pane che si prepara spesso in autunno e in inverno. Sicuramente ci darà molte soddisfazioni ed è un pane ideale per colazione e merenda, dato che è una valida alternativa a prodotti preconfezionati.
In autunno si tende a mangiare di più e si trovano nei negozi tante varietà di frutta secca. Per questa ricetta ci serviranno fichi secchi, noci e uvetta sultanina.
L’uvetta sultanina contiene potassio, fosforo, magnesio, calcio e vitamine. Anche i fichi secchi e le noci contengono vitamine e minerali. Sono alimenti ricchi di sostanze benefiche come gli antiossidanti e gli antinfiammatori; ad esempio, le noci sono consigliate per abbassare il colesterolo. In generale, per l’alto apporto energetico, la frutta secca è ideale a colazione o a merenda e anche per gli sportivi. Per la presenza di molte fibre e di zuccheri se ne sconsiglia di solito il consumo a chi ha problemi a livello intestinale (in caso, ad esempio, di coliti, gastrite, morbo di Chron) e ai diabetici.
Pane con fichi e noci
- 500 g di farina 0;
- 300 ml di acqua;
- 25 g di lievito di birra;
- un cucchiaino di miele;
- 130 g di uvetta sultanina;
- 200 g di fichi secchi;
- 130 g di noci;
- un’arancia;
- sale.
In una ciotolina con dell’acqua tiepida lasciare rinvenire l’uvetta. Intanto tagliare a pezzetti i fichi e la buccia di un’arancia. Una volta passati 10 minuti, strizzare l’uvetta. In un altro contenitore versare 300 ml d’acqua leggermente riscaldata, il lievito e il miele. Dopo qualche minuto, aggiungere a pioggia la farina e impastare, poi unirvi un pizzico di sale, l’uvetta, i fichi e la buccia d’arancia.
Dare quindi la forma all’impasto e coprire con uno strofinaccio. Il pane dovrà lievitare in un forno spento per almeno 2 ore. Trascorso il tempo, impastare un po’ nuovamente e formare due o tre pagnottelle da posizionare su una teglia infarinata. A questo punto rimettere nel forno spento e aspettare almeno un’ora. Dopo aver praticato un’incisione a croce, si potranno cuocere a 220 gradi per 30 minuti.
Davvero un pieno di energia e un’esplosione di gusto con questo pane tradizionale di una bella regione italiana.