Se prossimo il futuro, come è opinione diffusa, sarà quasi tutto senza contanti, le aziende che ne gioveranno saranno probabilmente quelle del settore FinTech. Nello specifico le società che incentrano il core business sui pagamenti elettronici. E tutto ciò ovviamente senza contare il peso che avranno le banche.
Aziende storiche come PayPal (NASDAQ:PYPL), che hanno rappresentato e portato avanti la rivoluzione degli e-payments, sono di vitale importanza in un prossimo futuro. E bisogna pensare anche all’e-commerce che con la sua crescita esponenziale si candida ad essere una modalità sempre più forte rispetto a quelle dello shopping cosiddetto “by person”.
C’è da dire poi che PayPal non è assolutamente l’unica azienda a concorrere. Anche mostri sacri come Google (NASDAQ:GOOGL), Apple (NASDAQ:AAPL) o Amazon (NASDAQ:AMZN), hanno fiutato ormai da tempo il business e sono entrati di forza sul mercato con i loro sistemi proprietari. Interessante anche un’azienda nata da poco più di tre anni che possiamo identificare come il maggior competitor di PayPal: Square (NYSE:SQ).
Un futuro senza contanti: il più grande competitor di PayPal
Cerchiamo di analizzare i fondamentali dell’azienda e le potenzialità del titolo sui mercati, anche alla luce degli ultimi eventi come il coronavirus.
Square è stata fondata nel 2009 da Jack Dorsey, creatore di Twitter (NYSE:TWTR). Il market cap della società ammonta a 33.9 miliardi di dollari e secondo gli analisti la crescita in termini di ricavi dovrebbe essere di circa il 66% all’anno nei prossimi 5 anni. Da un punto di vista del modello di business, a differenza del suo competitor, offre soluzioni si software che hardware, cioè da una parte le varie app e da un’altra i lettori delle più comuni carte di pagamento.
Il titolo azionario sui mercati. In un futuro senza contanti quali potenzialità?
Quello che si nota subito guardando velocemente il grafico, è una resistenza molto solida a quota 81.65$ che ha cercato di superare per ben tre volte.
Il titolo ha chiuso la seduta di venerdi 8 febbraio a quota 78.84, collocandosi in una posizione davvero importante. In ottica rialzista troviamo la resistenza indicata prima. Sul fronte “pericolo” c’è il supporto intorno ad area 58$ che a questo punto divente fondamentale. Il titolo risulta sottovalutato del 31,1% grazie al fair value stimato di 103.37$. Dei 10 analisti che coprono il titolo, 6 consigliano un acquisto e 4 sono propensi per lo standby.