Settimana scorsa scrivevamo La prossima chiusura settimanale potrebbe far decollare i mercati azionari a Wall Street. Le attese hanno confermato la forza degli indici e un altro ostacolo è stato abbattuto a Wall Street lanciando il Dow Jones verso quota 38.000.
Come si vede dal grafico settimanale, infatti, le quotazioni hanno chiuso sopra l’importante resistenza in area 35.980. Una conferma di questo break in chiusura di settimana prossima potrebbe far ulteriormente accelerare la proiezione rialzista. Questa non dovrebbe sorprendere vista anche la stagionalità del Dow Jones Come si vede dal grafico riportato nel report precedente, infatti, i mesi di novembre e dicembre sono tra quelli con la più elevata probabilità di chiudere al rialzo. Nel caso specifico per entrambi la probabilità è del 68%.
Un altro ostacolo è stato abbattuto a Wall Street lanciando il Dow Jones verso quota 38.000: le indicazioni dell’analisi grafica
Il Dow Jones (DJ30) ha chiuso la seduta del giorno 5 novembre a quota 36.327,95 in rialzo dello 0,56% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata al rialzo dell’1,42%.
Time frame giornaliero
Le quotazioni dopo essere arrivate a stretto contatto con l’importante resistenza in area 35.790 l’hanno anche superata. La conferma in chiusura di giornata del break rialzista sta spingendo le quotazioni del Dow Jones verso il II obiettivo di prezzo in area 36.690. La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 38.120.
I ribassisti potrebbero prendere il controllo della tendenza in corso nel caso dovessimo assistere a una chiusura giornaliera inferiore a 35.250.
Time frame settimanale
La settimana appena conclusasi ha visto segnare nuovi massimi storici. Con il superamento della resistenza in area 35.980 (I obiettivo di prezzo) potrebbe scattare un rialzo verso area 40.000.
Ovviamente la mancata realizzazione di questo scenario rialzista, chiusura settimanale sotto 35.980, potrebbe spingere il Dow Jones nuovamente al ribasso.
Time frame mensile
Siamo solo all’inizio, ma l’andamento di novembre sta confermando la chiusura di ottobre che ha visto l’immediato recupero della rottura del supporto in area 33.950 osservato in chiusura a settembre. In questo caso gli obiettivi per i prossimi mesi sono quelli indicati in figura dalla linea continua.