Tra i gesti che facciamo più comunemente ci sono quelli per preparare in casa il caffè con la moka.
Riempire d’acqua la parte inferiore della caffettiera ma solo fino alla valvola. Non pressare la polvere nell’imbuto ma formare una montagnetta profumata. Mantenere la fiamma bassa. Attendere che l’acqua arrivi a 100 gradi ed iniziare a sentire il gorgoglio del caffè bollente. Provare anche un abbinamento insolito che ne renda il gusto più gustoso.
In media gli italiani ne consumano 2 tazzine al giorno. Tuttavia è possibile arrivare fino a 4 o 5 secondo la Fondazione Veronesi senza rischi per la salute ma addirittura riducendo il rischio di alcune malattie croniche.
Un abbinamento insolito che rende il caffè con la moka più gustoso e che potrebbe aiutare chi è a dieta
Gli italiani, tuttavia, sono sempre alla ricerca di nuovi abbinamenti che possano rendere questo rito irrinunciabile ancora più inebriante.
Un’idea può essere il caffè aromatizzato alla cannella, profumato e sembrerebbe anche un utile alleato nella dieta.
Questa delizia può essere preparata sia con l’utilizzo della stecca che della polvere.
Qualora si disponga di una stecca sarà sufficiente metterla a bollire in un pentolino con un litro d’acqua. Dopo qualche minuto dal bollore occorre spegnere e lasciar raffreddare. Una volta filtrato, il liquido potrà essere utilizzato nella moka per la preparazione del caffè.
Se in casa c’è della cannella in polvere si potrà ugualmente procedere mettendo mezzo cucchiaino di cannella sopra la montagnetta di caffè.
In entrambi i casi si otterrà un risultato profumato e meno amaro rispetto alla bevanda tradizionale, rendendola anche più gradevole nel caso si utilizzi del decaffeinato.
Il caffè alla cannella, come dicevamo, pare possa giovare anche alla linea. Il Life Science Institute dell’Università del Michigan pare abbia dimostrato che la cannella accelera il metabolismo ed evita i picchi glicemici nel sangue. Gli scienziati hanno pubblicato sulla rivista Metabolism uno studio secondo il quale la cannella potrebbe essere un ottimo alleato contro l’obesità. Dunque bere del caffè alla cannella a colazione o dopo i pasti potrebbe prolungare il senso di sazietà favorendo un regime dietetico restrittivo. Inoltre i ricercatori pare abbiano trattato delle cellule adipose con l’aldeide cinnamica constatando che le cellule bruciavano il grasso in eccesso anziché immagazzinarlo.
La piacevolezza per il palato potrebbe unirsi ad un vantaggio per la linea.
Come utilizzare quello aromatizzato anche in cucina
Il caffè alla cannella è un abbinamento insolito che rende speciale anche il cappuccino, con o senza l’aggiunta di cacao in polvere. Si può anche utilizzare per bagnare i biscotti del tiramisù oppure il pan di Spagna delle torte, avendo cura di utilizzare il caffè decaffeinato se ci fossero dei bambini.
La polvere del caffè può anche essere aromatizzata unendola alle spezie preferite. Il caffè macinato infatti assorbe le sostanze volatili e dunque l’aroma intenso delle spezie che si andranno ad aggiungere.
I migliori accostamenti sono con:
- chiodi di garofano, scorze d’arancia e cannella per un sapore simile al vin brulé;
- chiodi di garofano, cacao e cannella per un caffè alla brasiliana;
- anice stellato per un sapore simile al caffè corretto con la sambuca;
- cardamomo, chiodi di garofano e cannella per un caffè arabeggiante.
Non resta che scegliere l’abbinamento preferito per rendere la pausa caffè appagante e divertente.
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