Dai massimi del 2006 il titolo ha perso circa il 90%. Nell’ultima settimana ha guadagnato oltre il 17%.
Il titolo ha approfittato degli ultimi sviluppo che hanno riguardo la galassia Veneto Banca che ha affermato “Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni, che è non stata acquisita da Intesa Sanpaolo, continua la sua operatività in maniera ordinata, assicurando la continuità dei rapporti con la clientela”.
Ma qual’è lo stato di salute del titolo?
Dal 2016 il titolo si muove nell’ampio intervallo 0.72-1.86€, dove 0.72€ rappresenta il I° obiettivo naturale della proiezione ribassista in corso. Da circa un anno, però, tutte le oscillazioni si svolgono intorno al livello di 1.356€.
La sorte del titolo, quindi, si capirà in un primo momento da cosa accadrà intorno al livello 1.356€ e successivamente dalla rottura di uno dei due livelli indicati in precedenza.
Il TC2plus è saldamente ribassista. Va, però, notato che se dovessimo assistere a un’inversione rialzista su questi livelli l’obiettivo al rialzo si troverebbe in area 3.3€.
