L’ultima opportunità da cogliere per le partite IVA e gli autonomi di passare alla flat tax

manifestazione partite IVA

Partite IVA individuali, imprese famigliari e autonomi si giocheranno l’ultima partita. Sarà per tre anni e diventerà un diritto acquisito se si sceglie per l’opzione al regime forfetario entro il 16 febbraio. Proiezionidiborsa, con questa mini guida, illustra l’ultima opportunità da cogliere per le partite IVA individuali e gli autonomi di passare alla flat tax.

Il riferimento è, ovviamente, per tutti coloro che nel 2020 non adottavano tale regime perché superavano la soglia massima di 65.000 euro di fatturato. La riflessione, trova sostanza, in questi giorni per due ordini di motivi. Il primo è relativo alla triste emergenza sanitaria che ha colpito maggiormente le classi medie. Autonomi, professionisti e ditte individuali, in diversi settori hanno perso tanto, a volte tutto. Pertanto risulterà verosimile un abbassamento del fatturato nell’annus horribilis.

La seconda circostanza, se venissero riscontrati i requisiti per il passaggio al forfettario, è che la scadenza per la liquidazione IVA di gennaio è il 16 febbraio. Considerando, poi, che le operazioni del regime flat sono fuori campo IVA, bisognerà decidere entro tale data.

Ma perché passare entro il 16 febbraio?

La riflessione, si rende, pertanto, opportuna per coloro che si trovano nella situazione descritta. Ma perché passare proprio adesso? In un articolo precedente ne abbiamo già descritto i motivi. La ragione, in sintesi, è che questo regime non garantisce equità sociale e non è più finanziariamente sostenibile. Le audizioni dei tecnici alle Commissioni di Camera e Senato spingono per il rientro di dette partite IVA in un sistema fiscale a tassazione progressiva. Con molta probabilità il nuovo Governo adotterà una riforma fiscale in linea con l’idea di abolire la flat tax.

Probabilmente, poi, il passaggio sarà osmotico e pertanto per chi matura i requisiti si presenta un’occasione da non sottovalutare considerando che potrebbe essere l’ultima.

L’ultima opportunità da cogliere per le partite IVA e gli autonomi di passare alla flat tax

Oltre il limite dei 65.000 euro ci sono altri requisiti da rispettare che possono essere consultati agevolmente sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questo link. Oltre alla grande semplificazione amministrativa, questi i vantaggi:

  • tassazione ridotta pari al 15%;
  • riduzione contributi INPS;
  • semplificazioni amministrative ai fini IVA e imposte sui redditi;
  • operatività fuori campo IVA;
  • assenza di ritenuta d’acconto.

La caratteristica saliente è la determinazione forfettaria della base imponibile a seconda della tipologia di attività. Viene quindi individuata una percentuale forfettaria di costi che viene dedotta dai ricavi, ad esempio per i professionisti le spese vengono convenzionalmente quantificate nel 22%. Conseguentemente, gli Avvocati pagheranno un’imposta del 15%v sul 78% del fatturato.

È vantaggioso? Sembra proprio di sì. Ecco perché è probabile che sia l’opportunità da cogliere per le partite IVA individuali e per gli autonomi di passare alla flat tax.