È decisamente la loro stagione. L’estate porta con sé quella straordinaria voglia cozze sulle nostre tavole. In tutte le loro varianti, importante è che siano fresche. Le andiamo a comperare direttamente dai pescatori sulla riva del mare anche quando siamo in vacanza. E i nostri Lettori che vivono al mare e hanno questa fortuna, sanno bene cosa intendiamo. Chi vive in città, lontano dal mare, si carica tutto l’anno di voglia di cozze, per poi fare abbuffate nei ristoranti del mare. E, se le preparassimo noi direttamente a casa? Come evitare che ci resti addosso quel loro odore caratteristico? Sono tutti pazzi per questo geniale metodo che pochi conoscono per pulire le cozze e non riempirci le mani del caratteristico odore che non va più via. Vediamolo coi nostri Esperti.
I residui sui gusci
Se non vogliamo mangiare anche metà del fondo marino, dobbiamo pulire le cozze veramente bene. E, ciò può significare anche davvero diverse ore di impegno. A causa di tutti i residui che si depositano soprattutto sopra e attorno al guscio. Diciamo pure addio al classico sistema dello strusciamento tra di loro, efficace ma lunghissimo. Tutti pazzi per questo geniale metodo di pulire le cozze che pochi conoscono per non riempirci le mani del caratteristico odore che non va più via. Sale grosso e sacchetto biologico della spesa è tutto quello che ci serve.
Il metodo del pescatore
È un sistema semplicissimo che ci ha spiegato direttamente un pescatore. Cosa ci occorre? Del sale grosso e il sacchetto della spesa. Quello biologico però, niente plastica.
Buttiamo dentro le cozze, cospargendole di sale grosso, in abbondanza.
Chiudiamo il sacchetto e iniziamo a scuotere prima e strofinarle all’interno del sacchetto. Appoggiamoci pure al tavolo o a un piano da lavoro.
Il sale si impossesserà letteralmente della sabbia.
Ora, non ci resterà che lavare in acqua corrente e le nostre cozze saranno solo pronte da cuocere.
Approfondimento