Le chiamiamo tarme del cibo, della farina, tignole o camole. Sono quelle farfalline che a volte ci volano incontro quando apriamo la dispensa, con nostro sommo orrore.
Effettivamente non fa piacere sapere che dove conserviamo il nostro cibo è in atto un’infestazione di Plodia interpunctella. Questo è il nome scientifico del piccolo insetto in questione.
Quando arrivano è bene correre ai ripari, ma ancor meglio è prevenire la loro moltiplicazione.
Perché si insinuano nelle dispense?
Questi animaletti si nutrono di farina, cereali, pasta, biscotti, frutta secca e simili. Amano stare al caldo e al chiuso. Quindi non c’è posto migliore dell’armadietto buio e riparato in cui conserviamo scorte di alimenti.
Come fare allora per liberarsene? Vediamo tutti i rimedi contro le tarme del cibo.
Serve un’accurata pulizia
Svuotiamo completamente scaffali, armadietti e contenitori, togliendo tutte le confezioni di cibo. Controlliamo queste confezioni una ad una. Buttiamo via ciò che è scaduto o peggio avariato e osserviamo eventuali tracce di uova, larve, o farfalline adulte. Se qualche alimento è contaminato, va buttato.
Le uova hanno un aspetto simile a piccole ragnatele, le larve lasciano scie di bava sericea. Oppure è possibile notare fori sospetti nelle confezioni.
Una volta svuotato lo spazio, puliamo benissimo ripiani ed eventuali contenitori. Oltre a uova e larve potrebbero avere ancora briciole di cibo che anche in piccole quantità attirano gli insetti.
Cattura ed eliminazione
In commercio si trovano fogli adesivi appositi, estremamente appiccicosi, che attirano e le intrappolano mortalmente le tarme.
Inserire uno di questi foglietti in dispensa ne assicura la cattura e può avere un effetto scioccante. Spesso infatti non sappiamo di averle, e ritrovare il cartoncino adesivo pieno di farfalline moribonde fa una certa impressione.
A qualcuno non creerà particolari problemi, ma se siamo portatori sani di cuore tenero potremmo avere delle remore nello sterminare questi animaletti. Dopotutto la loro unica colpa è amare i carboidrati quanto li amiamo noi.
Facciamoci forza e procediamo per proteggere le nostre provviste e la nostra salute! E per il futuro punteremo sulla prevenzione.
Come tenerle lontane a lungo
Veniamo dunque ai metodi per tenere lontane le tarme del cibo.
Prima di tutto serve la pulizia regolare e accurata delle superfici. Deve essere tutto pulito e asciutto.
È bene usare contenitori ermetici per farina e cereali, perché più resistenti agli attacchi degli insetti. È importante non lasciare mai cibi aperti o semiaperti.
I repellenti naturali per le tarme sono alloro e chiodi di garofano. Sparsi sulle superfici allontaneranno in modo naturale le farfalline del cibo.
Oppure si possono provare batuffoli di cotone o fazzoletti imbevuti di olio essenziale di lavanda, menta, citronella o eucalipto. Sistemati nelle dispense e tra gli scaffali e sostituiti periodicamente, questi rimedi naturali saranno davvero efficaci per prevenire l’infestazione.
Ed ecco tutti i rimedi contro le tarme del cibo.