Le giornate sono stressanti e talmente piene di impegni che la nostra testa sembra esplodere.Tra un promemoria qui e un altro lì, non facciamo altro che aumentare la nostra confusione e ridurci sempre all’ultimo minuto.
La produttività diminuisce e così anche l’efficienza. Vorremmo tutti un coach personale che ci ricordi ogni giorno cosa dover fare e che ci pianifichi gli appuntamenti in modo meticoloso.
Purtroppo, a meno che non siamo manager o direttori d’azienda, difficilmente abbiamo il coach o per meglio dire, il segretario personale. Cosa si fa quindi in questi casi per evitare un esaurimento nervoso e rendere al meglio delle nostre possibilità?
La risposta è molto semplice.
Tutti dovremmo avere questo strumento che ci semplifica la vita
La parola d’ordine è pianificare. Soltanto pianificando possiamo organizzare e semplificare la nostra vita. Per pianificare, però, serve una cosa: l’agenda.
Spesso considerato retrò e demodé, l’agenda è in realtà uno strumento che tutti dovremmo avere a portata di mano sin dall’adolescenza.
Si pensi al diario della scuola. Be’, anche quello è una sorta di agenda. E se lo usavamo per scrivere i compiti, perché non usarlo anche per scrivere gli impegni quotidiani?
Per sfruttare al meglio le sue (e le nostre) potenzialità, ci serve anche un “metodo”. Ciò significa che dovremmo prendere la buona abitudine di scrivere ogni giorno le attività da svolgere e segnarle a mano a mano che le terminiamo.
Questione di metodo
Tutti dovremmo avere questo strumento che ci semplifica la vita, ma dobbiamo anche saperlo usare. Registrare e pianificare la nostra daily routine, inoltre, ci permette di non dimenticare nulla e di non andare in pallone.
Per non parlare poi di quanto sono belle le agende moderne! Possiamo anche personalizzarle con immagini o frasi a nostro piacimento. Non soltanto funzionalità dunque, ma anche moda e stile.