Tutti commettiamo sempre questo banalissimo errore ogni volta che prendiamo il latte

latte

Se si pensa ad una bella colazione non manca mai una buona tazza di cappuccino o un fresco bicchiere di latte. Ricca fonte di calcio questo prodotto è consumatissimo. Soprattutto per i più giovani aiutando la loro crescita. Ormai ne esistono un’infinita di tipologie. Senza lattosio, vegetale, scremato o parzialmente. Ad ognuno il suo secondo necessità e preferenze. Ma al di là della varietà tutti commettiamo sempre questo banalissimo errore ogni volta che prendiamo il latte.

Cosa accomuna tutti?

Tutte queste tipologie si differenziano per gusto e caratteristiche. Ma c’è qualcosa che comunemente li unisce. Stiamo parlando della confezione. Tipicamente il latte, infatti, è conservato in confezioni di cartone. Ultimamente è stato aggiunto un’apertura e un tappo in plastica. Questo perché era scomodo smontare e tagliare il cartone. Ed è proprio su questo dettaglio che tutti commettiamo sempre questo banalissimo errore ogni volta che prendiamo il latte.

Non ci abbiamo mai pensato

Pensiamo a quando versiamo il latte in una tazza o in un bicchiere. Apriamo il tappo del cartone e lentamente lo incliniamo. Usiamo cautela perché a causa di come scende rischiamo di schizzare e sporcare tutto in torno. Ed è qui che sbagliamo ogni volta. Quando facciamo questo gesto il beccuccio del cartone ha un orientamento preciso. È infatti sul lato della confezione rivolta verso la tazza. A rigor di logica si dovrebbe fare proprio così per controllare meglio la discesa del latte. In realtà è tutto l’opposto. Le confezioni sono fatte apposta per versare il loro contenuto con il beccuccio rivolto verso l’alto. Questo per dei meccanismi di forze tra aria e liquidi dentro al cartone. Ma in succo se si versa il latte in quest’altro modo uscirà un getto controllato e continuo. Non dovremmo più quindi prestare cautela e attenzione per non schizzare e sporcare ovunque.