Con la pandemia e il distanziamento sociale il mondo del commercio online è letteralmente esploso negli ultimi due anni. Aziende come Amazon e Wish solo per fare i nomi di due colossi del settore, stanno presentando numeri da record. Questo perché non solo gli italiani ma tutti gli europei stanno allineandosi alle abitudini americane in materia di acquisti. Come queste 3 ottime idee per rinnovare la cucina con tanti colori e spendendo davvero pochi centesimi.
Non mancherà infatti molto perché la tradizionale spesa alimentare al supermercato venga sostituita da quella su internet. Una sorta di modernizzazione di quanto accadeva ai tempi delle nostre nonne che telefonavano al lattaio o alla bottega di alimentari per farsi portare la spesa a casa. E a proposito di acquisti a distanza ecco tutte le garanzie che abbiamo a tutela dell’acquisto di mobili difettosi o in ritardo di consegna. Approfittiamo delle Associazioni di categoria per aiutare i nostri Lettori in questa giungla di regole.
La comodità dei mobili da montare a casa
Sempre più italiani hanno scoperto la comodità di ordinare da casa mobili, scrivanie e librerie senza sfacchinare e sforzarsi direttamente al punto vendita. È decisamente più comodo per molti affidarsi agli acquisti online e farsi recapitare la merce direttamente a casa. Può però capitare che l’oggetto in questione sia difettoso, danneggiato, manchi di qualche pezzo o, addirittura sia in super ritardo di consegna. Ciò accade soprattutto se la merce arriva dall’estremo Oriente e si perde tra le varie dogane.
Tutte le garanzie che abbiamo a tutela dell’acquisto di mobili difettosi o in ritardo di consegna
Come ci aiuta a ricordare l’Unione Nazionale Consumatori, siamo tutelati legalmente da una garanzia per qualsiasi difformità del nostro acquisto, coperta direttamente dal venditore. Possono esserci anche i casi in cui il difetto si manifesti solo dopo il montaggio, magari con il crollo di qualche parte del mobile. Ricordiamo allora che il venditore è il responsabile e la garanzia legale con tanto di scontrino o ricevuta di pagamento ci tutela:
- per 24 mesi dal momento dell’acquisto o della consegna;
- per legge è obbligatoria;
- riparando o sostituendo le parti difettose.
Cosa accade nel caso di un clamoroso ritardo di consegna
Può anche capitare che passino le settimane e il nostro acquisto non sia ancora arrivato. Ricordiamo che il venditore è tenuto per legge a consegnarci l’acquisto entro 30 giorni dalla stipula contrattuale. Nel caso che questo non accada potremmo accordarci per dei tempi supplementari di consegna, oltre i quali però scatta la risoluzione legittima del contratto con tanto di risarcimento.
La Legge ci tutela grazie all’annullamento del contratto con il quale il venditore dovrà rimborsarci esattamente quanto abbiamo speso senza tenersi nulla per eventuali e ulteriori spese sostenute. E a proposito di arredo casa, prima di buttare questi vecchi mobili della nonna attenzione che potrebbero valere una fortuna.
Approfondimento
Se in casa abbiamo questi mobili anni ’70 è bene sapere che sono tornati di moda