Guardando il post di ieri sera (clicca qui) qualcuno si sarà chiesto “ma questi signori o hanno scopiazzato le Bande di Bollinger oppure hanno realizzato un indicatore molto simile”.
Niente di più sbagliato!
Con il grafico precedente, nei prossimi giorni faremo più esempi, mostriamo come il nostro indicatore Trend e Momentum sia completamente diverso dalle bande di Bollinger e, ci sia consentita l’immodestia, funziona anche meglio.
Notate le seguenti cose:
- quando le quotazioni si trovano al di fuori della regione individuata vuol dire che il mercato è in tendenza;
- quando le quotazioni si trovano all’interno della regione individuata vuol dire che il mercato lateralizza (zone gialle);
- come indicato dalla freccia blu, quando si viene da un movimento molto violento le bande di Bollinger sono così divaricate da diventare poco efficaci. Viceversa Trend e Momentum riesce a seguire il mercato sempre molto da vicino fornendo ottime indicazioni sui livelli importanti del mercato e sulla sua tendenza.
Da notare come dal grafico precedente si chiara la tendenza ribassista del Future FTSE MIB a livello settimanale.
Esempi ulteriori su altri indici/valute/azioni/commodities e su altri time-frames verranno pubblicati nei prossimi giorni.
