Tredicesima pignorata a chi non paga il mantenimento dell’ex moglie

tredicesima pignorata a chi non paga il mantenimento

Alcuni di noi passeranno, dall’una o dall’altra parte, un Natale ancora più amaro. Stipendi e tredicesime mensilità sono a rischio per i lavoratori che non stanno onorando il mantenimento dell’ex coniuge e degli eventuali figli.

Per ripicca, per andare in vacanza,  perché sono in Cassa Integrazione. Oppure perché hanno perso il lavoro o il reddito da lavoro autonomo. Spieghiamo oggi qualche dettaglio su queste incresciose situazioni con gli Esperti di Diritto e Fisco di ProiezionidiBorsa. Perché è chiaro che gli assegni di mantenimento si devono pagare anche con la crisi e il coronavirus. Anche se di recente è stata prevista la possibilità di ridurre gli importi a causa della pandemia.

Cosa succede se si “salta” il bonifico

Se il marito o la moglie che devono pagare l’assegno di mantenimento o l’assegno divorzile sono inadempienti, oppure in ritardo, è previsto che l’ex coniuge faccia istanza.

Può chiedere il pignoramento dei beni, tra i quali figurano lo stipendio e la tredicesima. Ma se gli inadempienti sono lavoratori dipendenti, gli aventi diritto possono anche fare altro. Richiedere al tribunale di pignorare le somme dovute direttamente presso i datori di lavoro, fino a un massimo del quinto dello stipendio.

Il mancato pagamento viene, inoltre, anche punito come reato. E le cose si aggravano se chi resiste mette in atto anche atti simulati o fraudolenti, per non pagare quanto è stato stabilito.

Quanti giorni per mettersi a posto

Tredicesima pignorata a chi non paga il mantenimento dell’ex moglie e dei figli. Questo avviene se il debitore non provvede entro i dieci giorni previsti nell’atto di precetto che, di solito, l’avvocato della parte creditrice invia, prima di procedere.

Il pignoramento dello stipendio presso la banca o il datore di lavoro, sortisce effetti più rapidi delle richieste di pignoramento di case, terreni o canoni. In questo caso, non si deve passare per il tribunale, ma i giorni lasciati alla controparte per adempiere, diventano trenta.

Tuttavia, è chiaro che all’ex coniuge, con o senza figli, non sarà corrisposto nulla da qui fino a dopo la Befana. Di fronte a queste evenienze, purtroppo, si può intervenire solo con l’aiuto delle famiglie o la solidarietà degli amici.

Abbiamo visto, dunque, perché la tredicesima è pignorata a chi non paga il mantenimento dell’ex moglie.