Tre trucchi della nonna per conservare erbe aromatiche recise e averle fresche per molti giorni

erbe aromatiche

Al banco della verdura si è soliti chiedere degli aromi. Con questa parola s’intende un mix di erbe aromatiche fresche. Basilico, sedano, prezzemolo, timo etc vengono raccolte e solitamente regalate dopo l’acquisto di frutta e verdura.

Una volta portate a casa, come ogni pianta recisa, bisogna mantenerle vive e fresche. Contrariamente appassirebbero e non si potrebbero più utilizzare per cucinare. Solitamente si usa metterle in un vasetto di vetro colmo d’acqua, proprio come fossero fiori.

Ma ecco tre trucchi della nonna per conservare erbe aromatiche recise e averle fresche per molti giorni. Qualche ingrediente naturale e le nostre erbe aromatiche rimarranno fresche a lungo.

Dove conservarle

Le erbe aromatiche vanno trattate come fiori recisi. Pertanto la prima cosa da fare è riporle in un vaso. Si può riciclare anche un barattolo di vetro delle conserve. L’importante è che i rametti delle erbe entrino almeno per metà in acqua.

Il gambo di ciascun rametto andrà tagliato in obliquo. Questo permette alla pianta di assorbire facilmente l’acqua. Bisognerà poi eliminare le foglie di metà del gambo nella parte bassa. Questo preserverà dal marciume che inquinerebbe l’acqua. Quest’ultima andrà cambiata ogni 2 giorni al massimo.

L’ultima raccomandazione è di non posizionare le erbe aromatiche ai raggi diretti del sole.

Tre trucchi della nonna per conservare erbe aromatiche recise e averle fresche per molti giorni

Ma per conservare a lungo le erbe aromatiche l’acqua non basta. Il primo dei tre trucchi della nonna consiste nell’aggiungere all’acqua una soluzione di aceto e zucchero. La quantità varierà in base alla quantità di acqua nel vasetto. L’aceto deve essere bianco o di mele.

Un altro metodo consiste nell’utilizzare della soda al posto dell’acqua. Anche questa contiene zucchero e aiuta le erbe aromatiche a non appassire. Un altro metodo alquanto strano è di inserire nell’acqua una piccola monetina di rame. Anche questo serve da ricostituente per i rametti all’interno del vaso.