Tre streghe capricciose su Wall Street

WALL STREET

Sono state le tre streghe a complicare la giornata borsistica di ieri a Wall Street, senza dubbio. A metà sessione un significativo supporto a breve termine sul Nasdaq (-2,6%) e sull’S & P500 (-1,9%) erano seriamente minacciati. Si sarebbe potuto verificare vero e proprio terremoto sulla Borsa americana: ma inspiegabilmente sono comparsi i riacquisti mirati sui “titani”, da mani vicine al Presidente, dicono i rumors. Ma vediamo, con la redazione Finanza di ProiezionidiBorsa, cosa è successo.

Più della metà delle perdite è stata spazzata via durante le ultime 2 ore di negoziazione. Alla fine, il Dow Jones ha reso solo -0,88%, l’S & P500 -1,12% a 3,319, il Nasdaq Composite -1,07% (che gli consente di preservare i 10.800Pts, mentre il Nasdaq-100 con -1,3% resta a 10.936. Ora tutti hanno piazzato gli “stop” sotto 10.900Pt, l’ex minimo dell’11 agosto e l’ex resistenza del 13 e 20 luglio. Staremo a vedere.

Cosa dicono gli indici

“Tre streghe” capricciose su Wall Street. Se gli investitori avessero preso in considerazione solo gli indicatori ‘macro’, gli indici statunitensi avrebbero cominciato subito a salire. L’indice composito degli indicatori anticipatori del Conference Board per agosto è salito dell’1,2% a 106,5. L’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan cresce a 78,9 a settembre, ben oltre il consenso degli economisti (aumento del + 1%, da 75).

Tre streghe capricciose su Wall Street. Vincitori e vittime del listino

I fattori tecnici sono stati predominanti, con grandi aggiustamenti di posizione nei titoli più scambiati, tramite opzioni. Ma alcuni settori continuano a soffrire di timori di un nuovo contenimento. Alcuni bei aumenti (prevedibili) di Zoom + 6,2% e Tesla + 4,4%. Bene anche Mercadolibre + 1,8%. Il settore immobiliare ha visto i leader scendere in media del 5%, solo le compagnie di crociera e gli hotel hanno fatto peggio con -5,5%. Il settore petrolifero ha chiuso con una nota in controtendenza: Marathon Oil ha preso il + 3%, Apache + 1,9%, ma Exxon è sceso del -1,6% e Occidental del -1,9%. Il Nasdaq è stato appesantito da Incyte -4%, Qualcomm -3,7%, Apple -3,2%, Western Digital -2,9%, Alphabet -2,4%, AMD -2,1%, Amazon -1, 8%. Le utility Dow sono scese di quasi il -2%: questi titoli che offrono buoni rendimenti non hanno illustrato il loro status di “difensivo”.