I muscoli dorsali fanno parte della catena posteriore. Come si evince dal nome, essi si trovano sulla schiena, sul dorso del corpo. In un fisico possente, risulta di fondamentale importanza allenarli al meglio. Essi, infatti, forniscono lo “spessore” al tronco.
Se ci si focalizzasse unicamente su altri distretti muscolari, si potrebbe incorrere in un grave errore. Innanzitutto lo sviluppo non sarebbe armonico. La forma del corpo, inoltre, sarebbe quasi bidimensionale e non darebbe l’idea della profondità. La forza, di conseguenza, ne risentirebbe pesantemente.
A livello estetico, infine, questi muscoli definiscono la parte posteriore del corpo. Non solo sia avrà una schiena tonica, ma anche gli arti ne trarranno beneficio.
È utile scegliere con cura tre esercizi per dorsali perfetti.
L’anatomia e la funzione del dorsale
I vari muscoli che formano il dorsale hanno una funzione unica e basilare. Essi, infatti, si occupano della tirata.
È grazie a loro che si possono sollevare pesi da terra, aprire le porte, praticare il climbing e altri sport. Si capisce che sono alla base di una buona routine di allenamento, consigliata dagli esperti. Anatomicamente, questo grande muscolo consta di quattro parti: vertebrale, iliaca, costale e scapolare.
Tutti questi distretti si occupano dell’estensione e della flessione del tronco, nonché dell’adduzione e della protrazione delle scapole.
Vi sono diversi muscoli agonisti che aiutano i movimenti come i pettorali e il trapezio. Si possono rintracciare anche degli antagonisti che compiono il lavoro opposto.
In base a tele descrizione, si possono comprendere meglio i tre esercizi per dorsali perfetti.
Pull-ups, rematore e stacchi da terra
I pull-ups sono l’esercizio di elezione per il dorsale. Ogni fibra di questo muscolo è coinvolta nel movimento di tirata per eccellenza. Il peso che si tira su è il proprio corpo e l’unico attrezzo necessario è la sbarra. Si è parlato a fondo di tale esercizio in un altro articolo.
Per chi non avesse sviluppato ancora la forza necessaria per eseguire una trazione, tuttavia, c’è il rematore. C’è bisogno di due manubri o di un bilanciere. L’atleta si trova in piedi con le gambe simmetriche alle spalle e leggermente flesse. Il corpo è inclinato di circa 45 gradi in avanti. L’obiettivo è tirare su il peso che si ha fra le mani stendendo e portando su le braccia. Questo esercizio ricorda l’attività del rematore, da cui prende il nome.
Gli stacchi da terra, infine, consistono nel sollevare un bilanciere da terra utilizzando unicamente il busto. Tenendo la schiena dritta, ci si china verso il basso, portando il fondoschiena all’indietro e non verso il basso.
Per eseguire i tre esercizi per dorsali perfetti, si consiglia il consulto di un esperto.