Se durante l’inverno sono i termosifoni, gli strumenti che utilizziamo per riscaldarci, a preoccuparci in termini di costi per l’elettricità, in estate ovviamente spostiamo la nostra attenzione sul condizionatore. Ed effettivamente per molte persone si tratta di uno strumento importantissimo, che per questo utilizzano molte ore ogni giorno. Di conseguenza, all’arrivo della bolletta, si ritrovano cifre importanti e, in alcuni casi, molto più alte rispetto ai mesi invernali.
Piccoli particolari
Se molte persone riescono a combattere il caldo e l’afa solamente attraverso strumenti quali ventilatori e ventagli, per tante altre il condizionatore è un oggetto fondamentale. Ciononostante, averlo in casa non vuol dire per forza andare a spendere un occhio della testa. È certamente uno strumento che consuma molto, ma facendo attenzione a dei piccoli particolari, soprattutto nel momento dell’istallazione, è possibile trovare la strada del risparmio.
Ecco tre consigli per dire addio a bollette estive da capogiro per il condizionatore
Difatti non molti ci pensano, ma la scelta della posizione del condizionatore non ha a che fare solamente con l’arredamento di casa, ma anche e soprattutto con l’efficienza che avrà lo strumento stesso. Andiamo a vedere come mai. Infatti ecco tre consigli per dire addio a bollette estive da capogiro per il condizionatore. Il primo suggerimento, come dicevamo appunto, riguarda proprio il luogo esatto dove installarlo. Non sono pochi, infatti, a decidere di posizionare il condizionatore in un luogo centrale di casa, così da coprire più ambienti possibili. Si tratta però di un errore, in quanto l’aria difficilmente arriverà con la stessa efficacia in tutte le stanze. Al contrario si correrà il rischio di sprecare una gran parte del getto d’aria per un luogo non frequentato, come ad esempio un corridoio.
Molto meglio, dunque, scegliere una stanza ed installarlo con l’obbiettivo di usarlo solo in quest’ultima. Il secondo consiglio riguarda gli oggetti che potrebbero interferire con l’aria fredda. Difatti dobbiamo fare attenzione a non posizionare il nostro condizionatore dietro tende, o altre barriere che andrebbero a rallentare la potenza del getto. Ultimo suggerimento, e non per importanza, riguarda la scelta di temperatura. Infatti, sebbene fuori faccia molto caldo e sia particolarmente umido, è sempre meglio non scendere troppo con i gradi. L’ideale è rimanere in una forbice di tre o quattro gradi in relazione alla temperatura esterna. Per quanto all’inizio potrà sembrare insufficiente, in pochi minuti l’ambiente andrà comunque a rinfrescarsi. Mantenendo un’attenta manutenzione e seguendo queste accortezze potremmo usufruire appieno dei benefici di questo strumento importante, riuscendo al tempo stesso a risparmiare sulla bolletta.