Trarre profitto dalle notizie principali
a cura della redazione di www.traders-mag.it
In questo articolo, sarà presentata una strategia di trading basata sulla volatilità, rivolta in particolare all’Event Trading. In base a due indicatori, verranno analizzati sistematicamente i picchi di volatilità, in connessione alle notizie.
La tesi
Quasi ogni trader attivo conosce il comportamento dei corsi, prima e dopo gli eventi di mercato finanziari importanti. Prima degli eventi importanti, il comportamento dei corsi spesso non mostra una direzione e di solito rimangono intrappolati all’interno di corridoi stretti fino al momento della pubblicazione. Immediatamente dopo la pubblicazione o comunicazione, ossia dopo pochi millisecondi, i sistemi di trading computerizzato di trader istituzionali e ad alta frequenza si avviano e fanno sì che i prezzi saltino avanti e indietro in modo estremamente volatile. Fino a pochi secondi dopo la pubblicazione, pochissime persone reagiscono in base ad un’analisi razionale. Solo con l’aumento dello spread si mostrerà un’opinione più o meno chiara del movimento del prezzo. La coppia EUR/USD di solito rappresenta un sismografo affidabile degli eventi che hanno un “impatto di mercato” sostenibile o che siano eventi “Game Changer” (rivoluzionari). Se c’è un impatto di mercato, esso dovrebbe quindi mostrare relativamente presto dopo la pubblicazione una direzione di prezzo sostenibile. La nostra tesi perciò è che dopo gli eventi importanti, le strategie di trend following potrebbero rivelarsi essere un approccio intelligente. All’interno di questa tesi, nella fase successiva vogliamo effettuare un back test con un setup idoneo di indicatori.
Il setup degli indicatori
Se i trader desiderano specificatamente tradare sugli eventi, di solito danno un’occhiata al calendario economico per trovare potenziali eventi “Market-Mover”. Vogliamo intraprendere una strada diversa e catturare gli eventi sullo Average True Range indicator (ATR). L’ATR è un indicatore ampiamente utilizzato e rappresenta una misura di volatilità. In figura 1 viene mostrato il grafico a 3 minuti della coppia EUR/USD e, sulla parte inferiore, l’ATR associato per gli ultimi cinque periodi. Questa sezione illustra chiaramente come funziona la classificazione dell’allarme dell’evento. Quasi sempre, quando escono grosse pubblicazioni o news rilevanti, la linea ATR viene catapultata oltre i cinque periodi dalla sua normale gamma di variazione. Perciò, possiamo determinare un contrassegno relativamente unico dopo il segnale di superamento il quale ci indica che il nostro indicatore ATR nel grafico a 3 minuti della coppia EUR/USD si sposta oltre i propri normali tracciati. Per il nostro Event Trading abbiamo posto il livello di segnalazione a 20 pips. Perciò, quando l’ATR a 5 periodi per il grafico a 3 minuti di EUR/USD viaggia oltre i 20 pips, si attiva il nostro setup e dobbiamo prepararci a fare trading nei minuti immediatamente successivi. Se l’ATR a 5 periodi ritorna al di sotto o del contrassegno a 20 pips, possiamo continuare a supporre che i prezzi, dopo una volatilità estrema di pochi minuti, siano tornati a navigare in acque più calme. Da questo punto in poi, vogliamo cercare un trade trend-following. Per determinare la direzione del trend, viene utilizzato l’indicatore di super trend con l’impostazione di parametro a cinque periodi ed un fattore di cinque. Il Super Trend è una stop-line e reverse-line nel grafico del valore osservato, che viene calcolata in base alla volatilità. L’indicatore include due parametri, il primo dei quali è il periodo che fornisce la lunghezza di calcolo della volatilità media. Il secondo parametro è il fattore che determina la distanza dell’indicatore dalla linea di super trend al prezzo attuale. Il fattore determina quante volte la volatilità media scorre nella distanza verso il corso. L’indicatore di super trend può essere utilizzato sia come puro filtro di trend così come stop-loss o anche come sistema di trading completo. Nel nostro caso, se il prezzo si trova al di sopra della linea di Super Trend dopo che l’ATR è sceso al di sotto del contrassegno a 20 pip, si inizia un trade long. Se la coppia EUR/USD rimane al di sotto della linea di super trend, si apre un trade short. L’allestimento dei nostri indicatori confermerà o smentirà la supposizione che dopo un evento ad alto impatto, i giocatori fondamentali del mercato si riuniscono per sviluppare i prezzi. Vogliamo sfruttare, con un trade, l’opportunità di un trend sostenuto, che scaturisce dal consenso dei gruppi importanti di partecipanti al mercato. Viene aperta una posizione, lo stop fissato a 50 pips e il target di profitto a 200 pips. A questo punto, stop-loss e take profit potrebbero venire ulteriormente ottimizzati, ad esempio applicando nuovamente l’ATR, ma vogliamo mantenere il primo back test relativamente semplice. Ogni venerdì alle 20:00 le posizioni aperte, se necessario, vengono chiuse.
Curva prestazionale e back test
Il back test è stato creato dal 06/01/2012 fino al 31/05/2016, mostrando una performance generale di $3.861 prima dei costi ogni qual volta abbiamo fatto trading con un mini lotto su EUR/USD. La figura 3 illustra il corso della curva prestazionale, e la tabella 1 mostra il rapporto prestazionale dettagliato della strategia. Il fattore di profitto era di 1,81 ed il numero totale di trade per il back test citato si è attestato su 198. Bisogna inoltre sottolineare che il drawdown massimo di $423 è stato relativamente basso in confronto ai risultati generali. La negatività è imputabile al fatto che la curva prestazionale della strategia di trading si è spostata lateralmente per quasi un anno.
Conclusione
In base alle nostre osservazioni del mercato nel contesto degli eventi, abbiamo compilato un setup di indicatori che ci fornisce un indizio ogni qualvolta valga la pena fare trading sul trend in queste situazioni. Poi, abbiamo sviluppato la strategia Event Trading che suggerisce trade sistematici sul trend in seguito ad eventi “Market-Mover”. La nostra idea è quella di andare in direzione del trend dominante quando molti trader e istituzioni reagiscono alle notizie e al prezzo dell’azione. Se emerge un trend chiaro dopo delle notizie portanti, allora tale trend potrebbe continuare per un po’. Il back test dei setup con gli indicatori utilizzati per gli ultimi quattro anni mostra che questo approccio potrebbe essere un buon complemento all’interno di un portafoglio bilanciato. Come nel caso di molti approcci trend following, l’hit rate è scarso e i periodi di drawdown possono durare a lungo. Ma in generale, le prestazioni degli ultimi anni mostrano che esiste una correlazione fra l’impatto degli eventi e la formazione di nuovi trend della coppia EUR/USD che potrebbe essere utilizzata in maniera sistematica.
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STRATEGY SNAPSHOT
Nome strategia: Event Trading
Tipo strategia: Trend Following
Sottostante: EUR/USD
Orizzonte temporale: Grafico a 3 minuti
Setup: ATR a 5 periodi. A seguito di certe notizie cade al di sotto del contrassegno a 20 pips; si apre una posizione verso l’indicatore Super Trend (Long: prezzo sopra la linea di Super Trend; Short: prezzo sotto la linea di Super Trend)
Entrata: al prezzo di chiusura di una candela a 3 minuti
Stop Loss: 50 pips o il venerdì alle 20:00
Take Profit: 200 pips o il venerdì alle 20:00
Gestione del capitale e del rischio: Max 1-2% Rischio / Trade
Numero medio di segnali: 4 al mese
Oliver Bossman
Oliver Bossman ha lavorato per ETX Capital come analista di mercato. Ha lavorato per oltre 15 anni l’industria finanziaria e si è specializzato durante questo periodo nei campi di CFD e FX Trading. Oltre al suo lavoro mantiene il Live Stream Blog www.livetrader.tv. oliver@livetrader.tv
F1) EUR/USD con ATR
La figura 1 mostra nella parte inferiore il corso dell’indicatore Average True Range con un’impostazione di cinque periodi nel grafico a 3 minuti della coppia EUR/USD. Per questa strategia, l’Average True Range serve da sismografo per misurare la potenza degli eventi. I punti estremi dell’indicatore indicano generalmente situazioni di mercato volatile emerse in relazione alle ultime notizie. Se l’ATR a 5 periodi per il grafico a 3 minuti della coppia EUR/USD viaggia oltre i 20 pips (linea rossa), si attiva il nostro setup.
Fonte: www.tradesignalonline.com
F2) Coppia di indicatori EUR/USD
In questo grafico, si può vedere in azione la coppia di indicatori. Se la volatilità per quanto riguarda l’ATR a 5 periodi a seguito di certe notizie rimane al di sotto del contrassegno a 20 pips (linea rossa), allora (linea verde nel grafico cronologico) viene aperta una posizione in direzione dell’indicatore Super Trend. Se il prezzo si trova al di sopra della linea di Super Trend, una volta che l’ATR è sceso al di sotto del contrassegno a 20 pips, viene aperto un trade long (linea verticale verde) (situazione invertita per un trade short).
Fonte: www.tradesignalonline.com
F3) Curva prestazionale
La figura 3 mostra il corso della curva prestazionale della strategia event-trading per gli ultimi quattro anni. Si è sempre fatto trading su un mini lotto EUR/USD. La stop-loss era a 50 pips e il take profit a 20 pips. Le posizioni aperte non sono mai state trattenute nel corso del fine settimana. Fonte: calcoli dell’autore.
T1) Rapporto Prestazionale
Metrica – Tutti i Trade – Trade long – Trade short
Profitto Netto
Fattore di profitto
Numero di trade
Percentuale di trade vincenti
Trade vincente medio
Trade perdente medio
Max. trade vincenti consecutivi
Max. trade perdenti consecutivi
Indice di Sharpe
Percentuale di tempo in cui le posizioni sono rimaste aperte sul mercato
Max. Drawdown (intraday)
La tabella mostra il rapporto prestazionali dettagliato degli ultimi quattro anni per la strategia event trading.
Fonte: www.tradesignalonline.com