Tra i 3 titoli azionari a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari quale preferire nel lungo periodo?

ENEL

Tra i 3 titoli azionari a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari quale preferire nel lungo periodo?

Alla chiusura dell’8 ottobre la classifica dei titoli a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari vedi al primo posto ENEL seguita da Stellantis, mentre il gradino più basso del podio è occupato da Intesa Sanpaolo.

In questo report confrontiamo le potenzialità dei tre titoli nel lungo periodo. Un esercizio molto utile soprattutto in ottica di chi è interessato a un investimento di lungo periodo puntando su un titolo azionario dalle solide garanzie.

Tra i 3 titoli azionari a maggiore capitalizzazione di Piazza Affari quale preferire nel lungo periodo? Le indicazioni dell’analisi grafica per il lungo periodo

ENEL

Già in un report di circa un mese fa (Enormi profitti potrebbero essere raggiungibili per chi comprerà azioni ENEL nei prossimi mesi) evidenziamo le potenzialità del titolo e dell’interessante occasione di acquisto venutasi a creare se seguito della discesa che ha caratterizzato il mese di settembre.

Andiamo, ora, ad analizzare i possibili sviluppi futuri. Da notare che solo per ENEL (MIL:ENE) abbiamo utilizzato il time frame mensile in quanto quello trimestrale non permette di elaborare una proiezione attendibile secondo i nostri modelli.

Ricordiamo che il titolo ENEL rappresenta un ottimo investimento nel lungo periodo. Secondo i calcoli del nostro Ufficio Studi, infatti, la probabilità che un investimento a 10 anni abbia un rendimento positivo è del 90% con un rendimento medio annuo del 7%.

Come si vede dal grafico la tendenza in corso sul time mensile è ribassista, ma la chiusura di ottobre potrebbe dare qualche buona indicazione ai rialzisti. La tenuta del supporto in area 6,68 euro, infatti, potrebbe favorire la ripartenza verso livelli molto interessanti. La conferma di questo scenario che vede la quotazioni arrivare in area 18 euro si avrebbe con una chiusura mensile superiore a 8,01 euro. In caso contrario la discesa potrebbe continuare verso gli obiettivi indicati in figura.

ENEL

Stellantis

L’investimento su Stellantis (MIL:STLA) (ex Fiat ed ex FCA) è sempre stato più rischioso rispetto ad altri titoli del listino principali. Se ne ha la prova se si va a calcolare la probabilità che un investimento a 10 anni abbia un rendimento positivo. In questo caso la probabilità è del 56%, ma il rendimento è del 32% medio annuo. Si conferma, quindi, il principio secondo il quale un rischio maggiore è associato un guadagno maggiore. Quale strategia scegliere dipende dalla propensione al rischio del singolo investitore.

La proiezione in corso sul time frame trimestrale è rialzista e punta al prossimo obiettivo in area 22,32 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione del rialzo in corso passa per area 31,61 euro per un potenziale quasi raddoppio delle attuali quotazioni.

Solo una chiusura trimestrale inferiore a 12,98 euro metterebbe in crisi lo scenario rialzista.

Per un’analisi di medio periodo sul titolo si rimanda al report Ecco spiegato perché ogni ribasso è occasione di acquisto per le azioni Stellantis.

stellantis

Intesa Sanpaolo

La tendenza in corso è rialzista, ma le quotazioni si trovano su livelli (area 2,565 euro) che già negli anni scorsi hanno bloccato l’ascesa delle quotazioni. Una chiusura trimestrale superiore a questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento di are 3,14 euro, prima, e 4,065 euro, poi.

La mancata rottura di questo livello, però, potrebbe provocare un brusco ritracciamento delle quotazioni di Intesa Sanpaolo (MIL:ISP).

intesa sanpaolo

 

Conclusione

Allo stato attuale i titoli azionari più a rischio discesa sono ENEL (tendenza ribassista in corso) e Intesa Sanpaolo (resistenza storica alle porte). Qualora, però, venissero superati gli ostacoli lungo il cammino rialzista allora si aprirebbero le porte per guadagni molto interessanti.

Per Stellantis, invece, non si vedono ostacoli all’orizzonte, anche se storicamente il titolo è abbastanza rischioso.