Tornano le allergie ai pollini, come combatterle con 3 semplicissimi trucchetti di comportamento che molti ignorano

allergia al polline

Con l’arrivo di marzo non tornano solo i fiori e le belle giornate. Infatti, assieme alla primavera, ecco anche un compagno indesiderato: ovviamente si tratta del polline.

Chi è allergico ai pollini sa bene quali fastidi possono causare. Ma non tutti conoscono alcune regole di comportamento che aiuterebbero a contrastare il problema. Vediamo alcuni semplici rimedi da adottare subito.

Starnuti, prurito e occhi che lacrimano sono già alle porte

Un inverno particolarmente mite non è sempre una buona notizia. Infatti le giornate calde anticipano la fioritura di alcune piante: ciò significa che le temute allergie primaverili sono già alle porte. Per di più, l’effetto rischia di combinarsi con quello dei pollini invernali.

Insomma, tornano le allergie ai pollini, come combatterle? Innanzitutto è importante informarsi. Infatti la diffusione dei diversi tipi di pollini e soffioni varia da Regione a Regione. È possibile scoprire se la propria area è a rischio consultando i calendari pollinici.

Ma esistono anche delle buone abitudini per provare a contrastare la comparsa dei sintomi. Alcune non sono sempre possibili: non tutti, per esempio, riescono a girare alla larga dalle piante incriminate. Né si possono sempre indossare occhiali scuri all’aperto.

Altre soluzioni, però, sono davvero alla portata di tutti. Scopriamo quali.

Tornano le allergie ai pollini, come combatterle con 3 semplicissimi trucchetti di comportamento che molti ignorano

Sono tanti i rimedi della nonna consigliati a chi soffre di allergie. Per dare sollievo agli occhi, ad esempio, si possono fare i classici impacchi con la camomilla. Oppure si può creare una maschera anti occhiaie istantanea grazie a una preziosa spezia.

Esistono inoltre soluzioni naturali per calmare l’irritazione alle mucose del naso, responsabile di prurito e bruciore. In particolare bisognerebbe provare i suffumigi, magari aggiungendo un olio essenziale ottimo anche contro i malanni di stagione.

Oltre a questi trucchi della nonna, però, esistono anche tre semplici regole di comportamento consigliate dagli esperti. Può sembrare semplice buon senso, ma non tutti ci pensano.

Innanzitutto bisogna lavarsi più spesso: ciò significa non solo lavare il corpo in doccia, ma anche i capelli e il viso. Infatti il polline può rimanere sulla pelle o in testa.

In secondo luogo, occhio anche alla federa del cuscino. Infatti, se ci dimentichiamo di lavare i capelli, i granuli possono depositarsi nel letto. Così rischiamo di inalarli durante la notte oppure che causino fastidi alla pelle. Meglio dunque cambiare le federe con maggiore frequenza.

Infine, attenzione agli animali domestici. Quando portiamo a spasso il cane, infatti, il polline potrebbe depositarsi nel pelo. Anche i nostri amati animali devono dunque essere lavati un po’ più spesso.

Questi non sono certo gli unici accorgimenti da adottare. Ma sono sicuramente i più semplici: tre abitudini quasi banali che però potrebbero aiutare a combattere le allergie ai pollini.

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