Titoli per potenziare il portafoglio

titoli per potenziare il portafoglio

Recessione no, ma rallentamento economico sì. Ecco i titoli per potenziare il portafoglio e proteggerlo nel momenti di tensione del mercato.

La panoramica

Per capire la situazione basta fare il confronto fra l’andamento dell’economia europea e quella statunitense. Nel primo caso, gli analisti temono un costante rallentamento della crescita, rallentamento confermato anche da diverse proiezioni sul prodotto interno lordo. Per quanto riguarda gli Stati Uniti invece la situazione è leggermente diversa. L’economia a stelle e strisce è ancora in buona forma ma il rischio è quello che possa essere coinvolta dalla debolezza che la circonda. Le politiche  delle banche centrali, però, sono tutte indirizzate verso un accomodamento che permetterà ai mercati di trovare nuova linfa vitale dopo un mercato Toro che, ancora vivo e vegeto, ha superato i 10 anni di età.

Le strategie

Il sogno di ogni investitore, in casi come questo, è quello di trovare titoli stabili, ben gestiti, con ottime prospettive di crescita e margini di miglioramento. Ma esistono titoli che possono rispondere a queste necessità? A quanto pare sì, se non altro per mettere al riparo il portafoglio dai momenti di tensione delle contrattazioni. Non solo, ma t

di questo tipo possono tornare utili anche per potenziare il portafoglio stesso in modo da permettere un valore aggiunto in qualsiasi fase di mercato.

I titoli per potenziare il portafoglio

Un titolo interessante a questo proposito è PayPal (PYPL). La società di servizi finanziari di fatto non è una banca ma offre gli stessi servizi, o quasi, di un istituto di credito. Infatti gli utenti possono ottenere una carta di debito e un bancomat collegati al saldo PayPal, oltre a poter inviare e scambiare denaro. Buoni anche i numeri del secondo trimestre 2019 che vedono il volume totale dei pagamenti in aumento del 70% anno su anno. Ma anche i numeri degli account migliorano. PayPal ha ora 286 milioni di account attivi sulla sua piattaforma, con un record di 41 milioni di nuovi attivi netti negli ultimi 12 mesi. C’è poi un altro titolo esemplare, Clorox (CLX), titolo difensivo per eccellenza. Il motivo? La società che capitalizza 20 miliardi di dollari è, in pratica, quella della candeggina, ovvero un prodotto di uso quotidiano per la popolazione mondiale.

Parola d’ordine: diversificazione

Ma quello che non tutti sanno e che Clorox si occupa anche di cosmesi e filtri per l’acqua. Inoltre la società opera attraverso quattro segmenti principali: prodotti di pulizia, prodotti per le famiglie, lifestyle e mercato internazionale. In altre parole Clorox, come Procter&Gamble o Unilever, è un esempio di ampia diversificazione non solo negli asset ma anche nei prodotti, nei marchi all’interno del portafoglio ed anche per per quanto riguarda la diversificazione geografica. Ciliegina sulla torta: la società paga anche un dividendo del 2,6%. Quindi, ha tutte le credenziali per essere annoverato fra i titoli per potenziare il portafoglio.