Tra i titoli e azioni sui quali investire a Piazza Affari non possiamo dimenticare A2A. Il titolo, infatti, è ben impostato sia graficamente che dal punto di vista dei fondamentali.
Titoli e azioni sui quali investire: Il giudizio degli analisti
Nel corso del 2019 i 7 analisti che coprono il titolo hanno via via ridotto il loro prezzo obiettivo medio. Questa perdita di interesse sul titolo si è tradotta in un giudizio Hold e un prezzo obiettivo medio di 1,58€ che è molto vicino a quelle che sono le quotazioni attuali. Allo stato attuale, infatti, il titolo risulta essere sottovalutato del 4%, mentre lo scenario più ottimistico e quello più pessimistico sono praticamente simmetrici. Il primo vede una sottovalutazione del 13%, mentre il secondo una sopravvalutazione del 14%.
Mean consensus | HOLD |
Number of Analysts | 7 |
Average target price | 1,58 € |
Last Close Price | 1,51 € |
Spread / Highest target | 13% |
Spread / Average Target | 4,3% |
Spread / Lowest Target | -14% |
Il fondamentali del titolo A2A
Per valutare i fondamentali di A2A abbiamo considerato i tre seguenti indicatori
Price-to-Earnings (PE) ratio
- E’ un indice utile per le aziende redditizie che generano un utile netto costante nel tempo.
- Il rapporto PE è utilizzato per dare un’indicazione del valore del prezzo dell’azione in funzione dell’utile netto per azione della società. Come indice di mercato, fornisce un’indicazione in forma abbreviata della valutazione relativa di un’impresa e consente di confrontare la valutazione tra imprese, rispetto a un settore industriale o al mercato azionario nel suo complesso.Più alto è il rapporto PE, più “costoso” è considerato il titolo. Ad esempio, un’impresa con un coefficiente di PE pari a 25 volte sarebbe considerata più “costosa” di un’impresa con un coefficiente di PE pari a 15 volte, oppure il PE medio dell’intero mercato pari a 18 volte.
Price-to-Earnings Growth (PEG) ratio
- Adatto ad aziende redditizie con una previsione di crescita dell’utile netto in futuro.
- Il rapporto PEG è utilizzato per dare un’indicazione del valore del prezzo dell’azione in funzione della crescita dell’utile netto per azione di una società. Simile al PE, in quanto metodo basato sul mercato, permette di confrontare il livello di crescita e di utili di un’impresa con il suo settore industriale o con il mercato azionario in senso lato.Quanto più alto è il rapporto PEG, tanto più “costoso” il titolo viene considerato tenendo conto del tasso di crescita degli utili dell’azienda. Ad esempio, un’azienda con un rapporto PEG di 1,2 sarebbe considerata più “costosa” rispetto ad un’azienda con un rapporto PEG di 1,0. Le azioni sono considerate come aventi un rapporto PEG “equo” tra 0,8 e 1,0.
Price-to-Book (Price-to-Book) ratio (PB)
- Adatto per aziende con elevati livelli di attività materiali, o in perdita.
- Il PB ratio è utilizzato per dare un’indicazione del valore del prezzo dell’azione in funzione del “valore contabile” di un’azienda. Il valore contabile è calcolato come attività meno attività immateriali meno passività per azione – in altre parole le attività materiali nette detenute dall’azienda.Il PB ratio consente di confrontare la valutazione tra imprese, rispetto a un settore industriale o al mercato azionario nel suo complesso.Quanto più alto è il rapporto PB, tanto più “costoso” il titolo viene considerato sulla base delle immobilizzazioni materiali nette dell’azienda. Ad esempio, un’azienda con un rapporto di PB di 4,0 sarebbe considerata più “costosa” rispetto ad un’azienda con un rapporto di PB di 3,0.
Come si vede dalla figura seguente A2A risulta essere sottovalutato qualunque sia l’indicatore utilizzato tranne che per il PEG.

PE, PEG e PB per il titolo A2A, per il settore di riferimento e per il mercato italiano.
Titoli e azioni sui quali investire: analisi tecnica e previsionale sul titolo A2A
A2A (A2Ao) ha chiuso la seduta del 16 maggio a quota 1,5465€ in rialzo del 2,42% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ormai non ha più ostacoli lungo il cammino che porta verso il I° obiettivo di prezzo in area 1,556€. La rottura di questo livello in chiusura di giornata, poi, aprirebbe le porte a una continuazione del rialzo fino al II° obiettivo di prezzo in area 1,6864€. La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 1,8168€. I ribassisti prenderebbero il sopravvento con chiusure giornaliere inferiori a 1,4752€.

A2A: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
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