In mezzo a tanta paura e perdite continuiamo a guardare tutto con un certo distacco e a concentrarci sui grafici. In giro per il mondo ci sono tanti titoli azionari che valgono il doppio che forse hanno toccato il bottom.
E il momento di comprare oppure il panico continuerà a dispiegare si suoi effetti?
Il momento per i mercati azionari non è dei migliori ma francamente quale attimo migliore di un ribasso per comprare titoli a sconto. La difficoltà è capire se il ribasso sia strutturale o meno e gli effetti che il coronavirus possa avere sull’economia reale.
Qualcuno inizia a paragonare la crisi attuale a quella del 2008 dove l’impatto sul Pil globale fu d assoluto rilievo. Ad oggi i mercati scontano una pandemia globale ma francamente i casi nonostante il tanto rumore e clamore sono davvero inferiori ad una semplice influenza che ogni anno falcidia diverse vite.
Inoltre probabilmente in Cina come da statistiche il picco del virus potrebbe essere già stato lasciato alle spalle.
In Borsa non tutti vedono il bottom
La differenza fra i rialzi e i ribassi è che nel secondo caso le discese sono davvero verticali e sempre accompagnate da un forte rumore mediatico. Negli ultimi giorni al volatilità si è impennata ed ancora non è stato raggiunto un suo punto di equilibrio dal quale ripartire con decisione a rialzo. Non si può dire quindi che il bottom dei mercati internazionali sia stato già segnato. Ci sono però titoli azionari che valgono il doppio che forse hanno toccato il bottom. Non solo in Italia ma anche su altri mercati internazionali.
Guardiamo con attenzione a Piazza Affari a 2 titoli: Falck Renewables (MIL:FKR) e Innovatec.
Falck ha chiuso la giornata di contrattazione del 3 marzo a 5,65.
Il fair value stimato è superiore ai 5 euro per azione. Il supporto primario di lungo termine è posto a 4,43. Di breve termine a 5,32.
Nuovi forti rialzi solo sopra 6,05. Attendere sviluppi.
Innovatec ha chiuso la giornata di contrattazione del 3 marzo a 0,1605.
Il fair value stimato è superiore a 0,45 euro per azione. Il supporto primario di lungo termine è posto a 0,1250. Di breve termine a 0,1475.
Nuovi forti rialzi solo sopra 0,1740. Attendere sviluppi.