Tiscali (MIL:TIS) allarga il suo raggio di azione. La società acquisisce il 51% di MistralPay ed entra nel mercato dei pagamenti digitali. Tra le parti è stato firmato un term-sheet. Non appena si sono riaperti i mercati azionari lo scatto rialzista a Piazza Affari è stato lampante. Fuori dal listino principale Tiscali si mette in luce, registrando un rialzo di quasi il 6% a 0,0127 euro.
Le modalità dell’operazione
L’accordo prevede che Tiscali entri in MistralPay con le seguenti modalità: versare 1,8 milioni facendo un aumento di capitale nei prossimi due anni e 200.000 euro come impegno da subito. L’acquisizione è soggetta alla finalizzazione della due diligence e degli accordi vincolanti, oltre che alle relative autorizzazioni di legge, si prevede che l’affare possa concludersi entro fine 2020.
Cosa fa MistralPay
La società fornisce soluzioni di pagamento alle piccole e medie imprese e ai privati da sei anni. Nel 2019 ha registrato ricavi per 2.7 milioni di euro e con i propri sistemi ha gestito 600mila transazioni per un controvalore di 160 milioni di euro.
I benefici per Tiscali
Con questa acquisizione Tiscali entra nel mercato dei pagamenti digitali. Sfruttando la propria rete si punta a fare business anche con i servizi di pagamento offerti da MistralPay. Tiscali, facendo leva sulla sua ventennale esperienza, amplia così il portafoglio dei prodotti digitali offerti agli esercizi commerciali. Renato Soru in prospettiva non si è lasciato sfuggire un buon affare anche perché il settore dei pagamenti digitali è in forte espansione e destinato a diventare sempre più centrale nella nostra vita. La filosofia Tiscali incentrata sui servizi internet si sposa bene con i servizi di pagamento digitale.
Cosa potrà succedere nel settore
Questa aggregazione cambierà sicuramente le regole del settore. Potenzialmente ci sono tutti i crismi per dare una svecchiata e le aziende rivali dovranno in poco tempo prendere le contromisure per non perdere fette di mercato. Tiscali con la sua buona rete vendita potrebbe aggredire da subito il mercato.
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