Ecco una veloce guida ai tipi di zucca e i loro utilizzi.
Uno degli ortaggi principi della cucina autunnale e invernale è la zucca. E’ naturale che ne siano stati derivati diversi tipi per farne diversi usi.
Ma come orientarsi nella scelta del tipo adatto alle proprie esigenze?
I tipi di zucca decorativi
Il più famoso tipo di zucca decorativa è senza dubbio la Cucurbita maxima. Anche se non ne conoscevate il nome certamente avete idea di cosa stiamo parlando. La Curcubita maxima infatti altro non è che la classica grossa zucca arancione usata ad Halloween. Dall’incisione della stessa si ricava tradizionalmente infatti il famoso “Jack-o-lantern”.
Esistono poi le zucche ornamentali appartenenti al genere Lagenaria.
Ne esistono di diversi tipi, a fiasco, a bottiglia, a pera o a borraccia. Insomma tutte in un modo o nell’altro sono state identificate con un tipo di contenitore per via della loro peculiare forma.
Non tutte sono necessariamente commestibili. Ma tutte, se lasciate ad essicare correttamente, diventeranno dei bellissimi oggetti ornamentali.
Le zucche da cucina
Se Halloween non fa per voi potete sempre prendere in considerazione l’idea di usarle come ingrediente in cucina!
Ma vediamo i principali tipi di zucca edibile.
a) Zucca Fumiko, dalla coriacea buccia verde e dalla forma tonda schiacciata. La polpa ha un sapore dolce ed è poco filamentosa. É forse la più comune tra quelle che si possono trovare nei nostri orti o banchi di supermercato;
b) Zucca Butternut, con un distintivo colore che va dall’ocra all’arancione chiaro. Ha la tipica forma allungata in alto e leggermente bombata alla base. É ricercato per il suo gusto delicato e dolcezza non invasiva;
c) Zucca Trombetta, si contraddistingue per l’assenza di semi nella maggior parte dell’ortaggio. Essi infatti sono conservati principalmente vicino alla base della parte arrotondata alla base del frutto. Tutto il resto del lungo “collo” della zucca è invece pura polpa. Può inoltre essere mangiata sia acerba quando il colore esterno è verde come una zucchina, sia matura quando ormai è arancione scuro. Si contraddistingue per il retrogusto unico che ricorda la nocciola;