Tenaris (TEN.IT) ha chiuso la seduta del 1 novembre a 13,35€ con un rialzo dell’1,64% dopo che la pubblicazione della trimestrale ha mostrato numeri superiori alle attese, in particolare gli utili sono risultati essere superiori alle attese. Tuttavia resta l’incertezza per il 2019 legata ai dazi americani.
Giudizi analisti sul Tenaris
Equita ha mantenuto il rating hold con un target price a 16,8€.
Banca Akros ha ribadito il rating accumulate e il target price a 18,50€.
Banca Imi ha rating e target price in revisione, ma è concorde nel ritenere che i risultati annunciati siano leggermente superiori al consenso.
Fidentiis ha rating hold su Tenaris con un intervallo di valutazione di 15-16 euro
Come scrivevamo alla chiusura del 22 ottobre (Tenaris: potenziale +30%, ma scende…, leggi articolo)
Con la seduta del 22 ottobre il titolo ha dato una brutta accelerata al ribasso e adesso non ci sono più ostacoli lungo il cammino che porta verso il I° obiettivo di prezzo in area 13,2086€ e a seguire verso il II° obiettivo di prezzo in area 11,2193€.
Solo il recupero di area 14,44€ darà nuova forza ai rialzisti.
Dopo il 22 ottobre le quotazioni non solo hanno raggiunto, ma anche rotto al ribasso l’importantissimo supporto in area 13,2086€, rafforzando lo scenario ribassista. La seduta del 1 novembre, però, potrebbe aver segnato la svolta. Area 13,2086€, infatti, è stata rotta al rialzo in chiusura di seduta e, se confermata nei prossimi giorni, potrebbe determinare una risalita dei prezzi almeno fino in area 14,44€.
Tenaris: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero
