Tassazione rendite finanziarie: quali tasse si pagano su azioni, titoli di Stato  e dividendi?

tassazione rendite finanziarie

La tassazione delle rendite finanziarie è stato sempre un argomento alquanto complesso. Chi vuole investire sui mercati deve capire, infatti, tra le altre cose, anche come vengono tassati i capitali guadagnati in Borsa oltre a quali tasse si pagano su azioni,titoli di Stato e dividendi

Tassazione di azioni, titoli di Stato (BTP, BOT, CCT e CTZ)

Per imparare ad investire in Borsa è indispensabile prima di tutto capire come funziona la Borsa. Oltre alle strategie per guadagnare, però, si deve avere chiara anche la tassazione di azioni, titoli di Stato (BTP, BOT, CCT e CTZ). Questo presuppone perciò la conoscenza di concetti come capital gain, plusvalenza e minusvalenza oltre, da un punto di vista fiscale, della differenza tra le rendite da investimento. La complessità, infatti, deriva da più fattori. Il primo è che gli asset su cui investire, sono estremamente differenti ed eterogenei per natura e rendimento. Altro fattore zavorrante: la legislazione in materia è spesso poco chiara, soprattutto ai neofiti. Per questo è bene conoscere subito di cosa si sta parlando.

Cos’è la rendita finanziaria

La tassazione sui guadagni di Borsa è un elemento di cui tener conto quando si elabora un piano di investimento. Infatti la tassazione sui guadagni di Borsa deve essere considerata, nel concreto, capitale in perdita perché non entra nel computo delle nostre rendite finanziarie (bensì in quelle del Fisco) e tantomeno nel nostro portafoglio investimenti.

Ad ogni modo a grandi linee si può affermare che la rendita finanziaria viene tassata a secondo della sua provenienza. E quest’ultima viene divisa in due tipologie: ciò che deriva dall’investimento in sé (es. interessi dei titoli di Stato o i dividendi) oppure la cosiddetta plusvalenza sulla compravendita o il capital gain.

Cos’è il capital gain e la plusvalenza di azioni

Procediamo con ordine. Cosa significa capital gain? Il capital gain, indica in estrema sintesi, la differenza tra il prezzo di vendita e quello di acquisto di un asset finanziario. Il classico esempio è quello fatto con le azioni comprate ad un prezzo più basso rispetto a quello di vendita. La differenza tra queste due operazioni si chiama, appunto, capital gain oppure, nel caso specifico delle quote societarie, plusvalenza di azioni. Nel caso però di un risultato negativo, ovvero di una vendita ad un prezzo inferiore rispetto a quello di acquisto, si ha la minusvalenza, o capital loss.

Tassazione di azioni

Plusvalenza e quota di interessi o dividendi rientrano nello stesso tipo di tassazione delle rendite finanziarie, ovvero un’aliquota del 26%. Nello specifico, le tasse sui titoli azionari prevedono che venga tassata la differenza tra il prezzo di vendita al netto di commissioni, e il prezzo di carico, ovvero il valore di acquisto comprensivo delle commissioni.

Diversa, invece, la tassazione sui titoli di Stato (BTP, BOT, CCT e CTZ). BTP (e BTP indicizzati), BOT, CCT e CTZ sono tassati al 12,5%.