Tartassati dalle tasse in Italia: la strada è delocalizzare?

ProiezionidiBorsa

L’insostenibile leggerezza del fisco italiano incrementera’ ulteriormente l’esodo?

Prendo spunto nel post di oggi da una notizia letta nei giorni scorsi, di una nuova possibile tassa per circolare sulle strade statali, non sulle autostrade, ma sulle consolari… Un bollino alla Svizzera, che Vi fanno pagare pagare appena passata la frontiera.

Il tutto frutto di una spirare di tassazione necessaria per la crescita del Debito pubblico e per l’esplosione del deficit anche a causa delle emergenze terremoto, maltempo e immigrazione. A Bruxelles sono comprensivi, intanto inviano le letterine e con esse gli aumenti di tasse dirette de indirette aumentano?

E con esse l’esodo di pensionati, imprenditori, lavoratori verso le Canarie e Tenerife in particolare continua e si incrementa per allontanarsi dalla voracita’ fiscale italiana. Gia’ avevo segnalato il numero dei residenti ufficiali italiani alle Canarie , i dati sono aggiornati al 2015 e ricavati dal sito ufficiale del gobiernodecanarias.org:

Anno

2015

Italiani

residenti

%

 

Fuerteventura 5.996 17.88
Gran Canaria 6060 18.07
Lanzarote 2662 7.94
Tenerife 18194 54.26
El Hierro 67 0.20
La Gomera 140 0.42
La Palma 414 1.23
Italiani alle Canarie Tot. 33.533 100.00%

Come si evince dalla tabella, l’isola di Tenerife accoglie piu’ della meta’ degli italiani regolarmente “empadronati” (residenti) nelle Canarie, un numero che potrebbe pero’ superare ampiamente le 25.000 unita’, conteggiando le persone che decidono di non registrarsi momentaneamente negli Ayuntamientos (Comuni). Lo staff di ALTERNATIVA TENERIFE di concerto con media italiani locali, cartacei e radio sta studiando una campagna di informazione, professionale e dettagliata per supportare i connazionali interessati a Tenerife.

Stiamo lavorando alacremente e le novita’ dei prossimi saranno veramente sbalorditive. La ulteriore spinta al fare mi e’ venuta da una cena di lavoro con un imprenditore che vive e lavora in Inghilterra e che aveva trovato molto interessanti e professionali i miei post e che mi ha presentato un possibile futuro per Tenerife, sempre piu’ verso le tecnologie, le start up del settore, coworking per svillupare giochini ed applicazioni nell’eterna primavera. Un ‘immagine lontana dalle pizzerie e dai localini che sono l’obiettivo principe degli italiani che si trasferiscono. Dispiasce veramente che imprenditori e pensionati italiani debbano cercare Paesi con “PARI OPPORTUNITA’ FISCALI” ed allontanarsi dal sempre piu’ vorace fisco italiano e mettere in pratica la flessibilita’ e la creativita’ italica.

La notizia sul bollino per le statali mi ha colpito moltissimo, avendo trovato le strade di Roma e delle consolari limitrofe in pessimo stato nel mio ultimo viaggio di gennaio 2017. Pagare tanto e ricevere pochissimo ha fatto decidere tantissimi italiani giovani e meno giovani ad emigrare.

Ora arrivo a snocciolare alcune cifre per far capire la differenza fiscale tra le Canarie e l’Italia, saro’ sempre piu’ preciso in futuri articoli dedicati, parlo pagate dal sottoscritto:

Bollo motociclo: 4 euro

Bollo auto: 22 euro

Basura: (nettenza urbana) 80 euro pagabili in due rate

IBI: (tassa proprieta’ della casa) circa 250 euro

Per integrare le notizie per chi conduce un mezzo sull’isola: benzina a meta’ prezzo rispetto all’Italia, Autopista (autostrada) gratis sull’isola, parcheggi gratis in tutta l’isola (dove c’e’ la striscia bianca) , dove c’e’ la striscia gialla (non si puo’ parcheggiare e fioccano le multe) .

La qualita’ delle strade e’ buona, stanno riasfaltando e terminando tantissimi lavori in giro per l’isola, l’investimento in infrastrutture sta aiutando il Boom turistico, anche se oggettivamente il traffico sta aumentando per il numero sempre maggiore di auto circolanti, tra residenti e turisti che noleggiano sempre di piu’ per visitare, mare, montagna presente nello spazio di 30 km.

Per quanto riguarda le dichiarazioni dei redditi personali, un buon 85% delle dichiarazione nelle Canarie sono a rimborso, sia per le aliquote applicate, sia per il sistema di deduzioni in essere, e per una fascia precisa di contribuenti c’e’ la totale esenzione nel presentarla.

Il rimborso che si deve ottenere in quanto tempo viene pagato? A giugno scorso l’ho ricevuto in 15 gg dopo che il commercialista aveva presentato la mia dichiarazione della RENTA…

Ultima annotazione di padre, parlando bene lo spagnolo, frequentando i SAC del proprio Ayuntamientos (Comune) si possono rivere BECAS (borse di studio) per gli studenti di ordine e grado fino all’Universita’ (queste gestite via Web a livello ministeriale spagnolo).

Le Canarie e la Spagna sono veramente un Paese da “PARI OPPORTUNITA’ FISCALE”? Penso di si!!

L’altra cosa da residente italiano in Spagna che posso confermare e’ l’uso delle tecnologie e del web nei rapporti Stato/cittadino, questo semplifica le cose, accorcia i tempi, l’unica cosa pero’ e necessario essere buoni utilizzatori del PC e comprendere lo spagnolo. Per questo la prima cosa che chiedo ad un italiano che mi chiede notizie per trasferirsi, la prima domanda che faccio e’. “qual’e’ il tuo livello di spagnolo?”.

L’85% delle volte mi sento rispondere, lo parlo pochissimo ma capisco quasi tutto…

Alla prossima

Dott. Riccardo Barbuti