La muffa è la nemica numero uno della casa, ma soprattutto della salute. Persino il Ministero della Salute ce lo ricorda, sostenendo che la muffa incide significativamente sui problemi respiratori, sulle allergie e sui problemi agli occhi, soprattutto dei nostri bambini.
Per questo motivo, è fondamentale rimuovere la muffa dai muri sotto forma di condensa, ma anche l’odore che sentiamo di notte quando siamo a letto. Infatti, cucina, camera da letto e bagno sono le stanze in cui la muffa è presente in modo maggiore.
Muffa e umidità
La muffa si forma per diverse cause e il reale problema è l’umidità. Se la casa è umida, il contrasto con i riscaldamenti provoca la condensa, che si deposita sui muri. Effettivamente, questo è il periodo in cui si rischia maggiormente la sua formazione, non solo per la temperatura esterna ma anche per i riscaldamenti che abbiamo dentro casa.
Eppure, i responsabili della presenza della muffa sono anche le nostre cattive abitudini. Per esempio, mettere il bucato ad asciugare dentro casa. Infatti, l’eccesso di vapore acqueo viene a contatto con il calore della stufa o del termosifone, e si crea la condensa.
Dovremmo arieggiare la casa il più possibile. Certo, in inverno è quasi impossibile stare dentro casa con le finestre spalancate. Tuttavia, se piove e non possiamo stendere il bucato, optiamo per una stanza arieggiata e chiudiamo la porta.
Altra soluzione potrebbe essere quella di accendere il condizionatore nella modalità “deumidificazione” oppure acquistarne uno a parte. Cercando su internet, vi sono diversi modelli di deumidificatori a prezzi ragionevoli. Oltre che sui muri, la muffa si può formare anche sui mobili e sugli oggetti.
Basti pensare a quando sfogliamo un vecchio album fotografico o dei libri posizionati sugli scaffali, che apriamo poche volte. Vi è capitato di trovare pagine con macchie gialle, con la copertina piena di muffa e che puzzavano di umido?
Tanti lo sprecano ma è un vero portento per eliminare la puzza di umido e la muffa nonché le macchie gialle
Una soluzione a questo problema potrebbe essere un prodotto, che abbiamo tutti in bagno. Tanti lo sprecano ma è un vero portento grazie alle sue proprietà antisettiche e non solo. Sembra incredibile ma il talco, che utilizziamo come cosmetico per la pelle, è un alleato anche nelle pulizie domestiche.
Infatti, fa brillare come specchi anche la rubinetteria e l’acciaio inox. In effetti, il talco contiene dei minerali, come il carbonato di magnesio, l’ossido di zinco, l’acido borico e il talco stesso, capaci di sbiancare e di impedire lo sviluppo di microbi.
Per questo motivo, è utile contro le macchie, tanto che le nostre nonne ci hanno sempre suggerito di versare un po’ di talco sopra i capi d’abbigliamento macchiati. Come fare per togliere macchie, puzza e muffa? Spargiamo il talco sulle pagine o su qualsiasi altro mobile o oggetto che abbia la muffa. Mettiamo la pellicola trasparente, così il talco ha maggiori possibilità di assorbimento. La cosa migliore sarebbe quella di lasciare in posa per qualche giorno, così da aumentare la probabilità di eliminazione di muffa, macchie e cattivo odore.